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Nuovo ribaltone. Nella quinta giornata di ritorno del massimo campionato italiano di volley maschile cambia la capolista: Trento infatti cade tra le mure amiche e cede a una cinica e spietata Lube Civitanova mentre Perugia passeggia in casa di Siena e si prende la vetta della classifica a 45 punti, uno in più della Diatec Trentino.
I ragazzi di Angelo Lorenzetti vengono infatti sorpresi dalla Lube per 1-3 (20-25, 25-23, 22-25, 20-25) con gli ospiti che entrano in campo con un piglio diverso e nonostante la reazione nel secondo set dei padroni di casa amministrano e gestiscono i ritmi del match. Prestazione maiuscola di Tsvetan Sokolov che trascina i ragazzi di Fefè De Giorgi a 41 punti in classifica, a -3 da Trento. Chi giova di questo risultato è la Sir Safety Conad Perugia. Gli umbri sono corsari a Siena e rifilano un perentorio 0-3 (20-25, 20-25, 18-25) ai toscani: match nelle mani dei ragazzi di Lorenzo Bernardi che comandano senza particolari patemi, trascinati da un super Atanasjievic che è il migliore in campo con distacco con i suoi 22 punti messi a segno. Per Siena arriva l’ennesima sconfitta di questa stagione con molte ombre e poche luci.
Modena risponde presente. I ragazzi di Julio Velasco superano agevolmente Latina con un netto 3-0 (25-19, 25-21, 25-18) in una partita dominata in lungo e in largo dall’inizio alla fine. Zaytsev e compagni mantengono il quarto posto in classifica e accorciano a cinque punti dalla vetta. Mvp Tine Urnaut, per lui 12 punti a referto. Milano invece è sempre più quinta. Nell’anticipo del mercoledì è arrivata l’ennesima sconfitta per Castellana Grotte, anche se questa volta i pugliesi hanno venduto cara la pelle e si sono arresi ai lombardi solamente al tie-break finale (25-27, 25-21, 22-25, 26-24, 13-15). Non sono bastati i 29 punti di Zanatta per il primo successo stagionale. Al sesto posto si issa Verona che vince in casa di Sora per 1-3 (17-25, 25-18, 23-25, 22-25) e di fatto blinda un posto per i prossimi playoff. Gli scaligeri vengono trascinati dai 18 punti di Boyer mentre i laziali collezionano la quarta sconfitta di fila e rimangono arenati in fondo alla classifica. Nel match che vale il settimo posto in classifica arriva la vittoria di Padova che sbanca Monza 1-3 (25-13, 28-30, 19-25, 20-25) e supera il club lombardo volando a 26 punti in classifica. Grande prestazione di Armando Maurice Torres che mette a terra 17 punti. Infine Vibo Valentia fa valere il fattore campo e riesce a battere Ravenna per 3-1 (23-25, 25-16, 28-26, 25-22) provando a rilanciare le ambizioni playoff nonostante i cinque punti di distacco dall’ottavo posto.