
Lube Civitanova - Foto Caterina Zattarin/IPA Sport
La Lube Civitanova si sblocca nelle semifinali Scudetto della Superlega 2024/2025 di volley maschile vincendo gara3 sul campo della Sir Susa Vim Perugia. Vittoria soffertissima ma meritata nel complesso per i marchigiani, che si sono imposti al tie break con il punteggio di 3-2 (23-25, 25-20, 28-30, 25-22, 14-16). La serie si allunga dunque a gara4, che si disputerà a Civitanova Marche domenica 20 aprile, nella giornata di Pasqua. Gara molto equilibrata risolta solo dai dettagli, con i ragazzi di coach Medei bravi ad annullare un match point nel tie break e a chiudere grazie ad un paio di difese straordinarie.

La cronaca del match
La gara si apre con l’ace fortunoso di Ben Tara, che poi spara un’altra gran battuta e permette a Giannelli di pulire tutto a rete. La Lube però reagisce e con il muro di Chinenyeze su Plotnytskyi riacciuffa la parità (3-3). Andamento lineare fino al 7-7: qui Nikolov prende per mano i suoi e con due punti in fila, insieme all’errore di Semeniuk, Civitanova prova la fuga sul 10-7. Perugia però reagisce prontamente, e in uscita dal timeout trova subito il pari con tre punti in fila. Semeniuk e due errori in attacco di Lagumdzija propiziano questa volta l’allungo perugino (15-12), poi Giannelli piazza l’ace del 17-13.
Gli ospiti però tornano sotto anche in questa occasione, con il primo tempo di Gargiulo e due ace del neo entrato Poriya (17-17). Poriya è scatenato e con altri due ace consecutivi la Lube è avanti 19-17, ma ci pensa Plotnytskyi con la diagonale a fermare l’emorragia. Un errore di Semeniuk porta però Civitanova sul 21-18, ma i Block Devils riemergono e tornano a -1 con Ben Tara (23-22). Loeppky però confeziona i due set point con la parallela, poi ci pensa lui stesso a chiudere 25-23 per il primo set Lube.

Secondo set: Perugia rimette le cose a posto
L’inizio di secondo set è favorevole a Perugia, che prova subito la reazione: il muro di Loser, la parallela di Semeniuk e l’ace di Ben Tara portano il vantaggio sul 6-2 in avvio. Il tunisino spara poi un altro ace e poco dopo gli umbri volano via sul 9-2. L’incredibile serie di Ben Tara al servizio si interrompe, e la Lube prova ad approfittarne per tornare in scia, fino all’11-7 firmato Bottolo. I ragazzi di Lorenzetti però sono determinati a rimettere le cose a posto, e con l’ace di Plotnytskyi toccano il 14-8. Rapidamente si arriva alle battute finali del set, con la Lube che non riesce a ricucire: stavolta è determinante l’errore di Loeppky per il 25-20, che ristabilisce la parità.

Terzo set lunghissimo risolto ai vantaggi
Un paio di errori per parte in avvio di terzo set, poi Semeniuk mette d’accordo tutti con la pipe. È però la Lube a trovare il primo break grazie a Lagumdzija che batte finalmente un colpo, ma gli umbri tornano subito sotto. I Block Devils mettono la freccia con Plotnytskyi, poi mantengono due punti di margine grazie al primo tempo di Loser e ad una serie di errori degli ospiti. Il centrale argentino scarica poi l’ace del 13-10, ma Loeppky risponde prontamente con la diagonale; con la stessa moneta però Ben Tara fa 15-12, anche se Boninfante riporta a -1 la Lube con l’ace, poi Bottolo fa lo stesso e arriva la parità a quota 16.
I marchigiani mettono anche la testa avanti grazie al muro di Lagumdzija (19-18), poi ancora una volta è Ben Tara col servizio a dare la scossa ai perugini, che vanno per primi a set point grazie all’errore in battuta di Boninfante. Bottolo però annulla subito da posto 2, mentre i due successivi set point di Perugia vengono annullati entrambi da Lagumdzija; a questo punto è Civitanova a portarsi a set point, e alla terza chance arriva l’errore di Semeniuk che vale il 30-28 Lube.

Quarto set: i Block Devils la allungano al tie break
Avvio equilibrato nel quarto set, con nessuna delle due formazioni che riesce a scavare il gap. Bottolo trova l’attacco vincente dopo un super recupero di Boninfante, poi sbaglia due volte Ishikawa e la Lube sale sul +3 (8-5). Il vantaggio dei marchigiani diventa di quattro punti quando subito dopo Plotnytskyi viene murato per il 9-5; Perugia però esce bene dal timeout di Lorenzetti, e recupera con Ben Tara e Loser. Un altro primo tempo dell’argentino tiene lì gli umbri (11-10), ma Loeppky e Chinenyeze mantengono avanti la Lube.
A questo punto però i Block Devils mettono la freccia: prima Solé va a segno, poi due legnate al servizio di Plotnytskyi portano Perugia sul 16-14. Semeniuk scrive il 18-15, poi il nastro non sorride a Bottolo e gli umbri scappano sul +4. La Lube prova a tornare sotto con il primo tempo di Gargiulo e la diagonale di Nikolov, ma il vantaggio è troppo ampio per una squadra come Perugia: il mani fuori di Plotnytskyi regala quattro set point, e alla fine Solé concretizza con il primo tempo il 25-22 che allunga la gara al tie break.

Tie break equilibratissimo: la Lube stende Perugia e si va a gara4
Nel tie break decisivo la Lube parte meglio grazie al muro di Chinenyeze, ma Perugia torna sotto prima con Semeniuk, poi mette la freccia grazie a dure muri in fila di Solé che valgono l’allungo sul 4-2. Boninfante allora si affida a Bottolo e fa bene: il classe 2000 della Nazionale trova due diagonali in fila e tiene lì Civitanova, che poi pareggia sul 5-5 grazie al muro di Gargiulo. I Block Devils tornano avanti grazie al tocco di seconda di Giannelli, ma ancora Bottolo con il pallonetto spinto fa 6-6; Ben Tara prende il volo e scaglia la parallela del 7-6, poi una serie di errori al servizio per parte mantengono avanti i padroni di casa.
La Lube però trova un Nikolov freddissimo, che prima gioca con le mani del muro e poi piazza a sua volta un monster block per il 9-8. Ancora il bulgaro trova un’altra super diagonale per il 10-9, ma Semeniuk scrive la nuova parità a quota 10. Botta e risposta tra il primo tempo di Chinenyeze e la comoda parallela di Ben Tara, poi arriva un errore per parte al servizio. Perugia mette la testa avanti con una sassata di Plotnytskyi (13-12), poi però l’ucraino non trova le mani del muro ed è nuova parità.
Giannelli però stampa il muro su Lagumdzija e arriva il match point per i Block Devils, ma lo stesso nativo di Sarajevo si riscatta e lo annulla con la diagonale. Ancora Lagumdzija trova il muro e stavolta il match point è per i ragazzi di Medei, che lo sfruttano subito: super salvataggio e poi muro del 16-14 che allunga la serie a gara4.