Vittoria importantissima in ottica salvezza per Piacenza, che supera Ravenna per 3-2 nell’anticipo della dodicesima giornata della Superlega 2019/2020. Una vera e propria battaglia, che alla fine ha visto gli emiliani prevalere grazie soprattutto ai 24 punti di Dick Kooy e all’esperienza di Alessandro Fei (14 punti). A Ravenna, che si ferma dopo tre vittorie consecutive, restano solo i 21 punti di Evans e i 20 di Ter Horst con la strada verso la Final Eight di Coppa Italia che si complica.
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LA CLASSIFICA AGGIORNATA DI SUPERLEGA
La cronaca – Ravenna inizia in testa subito il primo set, con Piacenza che concede qualcosa di troppo con diversi errori. Gli emiliani comunque riescono a rimanere sotto per mettere pressione ai romagnoli, che però non tremano e trovano ottimi muri con Cortesia. E’ proprio quest’ultimo in primo tempo a trovare il punto del 20-24, poi la Consar chiude alla terza set-ball sul 22-25 con l’attacco di Evans. I padroni di casa non ci stanno però e trovano una veemente reazione in avvio di secondo set scappando addirittura sul 7-1. Ravenna prova a rientrare, ma Piacenza trova continuità in attacco con il sempreverde Fei e con Kooy. Gli ospiti ci provano sul 17-14, ma ben presto i padroni di casa allungano di nuovo sul 20-15 e vanno a chiudere sul 25-21 con il diagonale vincente di Fei.
L’avvio di terzo set è molto equilibrato, ma Ravenna fa capire da subito di aver nuovamente alzato il livello. Le bordate di Evans fanno male a Piacenza, che va sotto ed è costretta ad inseguire. Lavia però firma l’allungo decisivo per il 14-19, con i padroni di casa che si perdono un po’ nel finale di parziale e permettono a Ravenna di tornare avanti con il 19-25 che vale il 2-1 in favore della Consar. Il quarto set si gioca punto su punto, con Ravenna che però subisce un parziale da 4-0 che ribalta il parziale sul 19-17 in favore di Piacenza. Sale di colpi Fei, mentre gli ospiti commettono un paio di errori decisivi che consentono ai padroni di casa di chiudere sul 25-22. Il tiebreak si gioca punto a punto, con Ravenna che arriva a match-ball sul 13-14: Piacenza annulla e alla terza occasione chiude sul 18-16.