Aaron Russell - Itas Trentino - Foto Profilo Facebook Lega Volley
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Trento non si vuole più fermare. La Diatec Trentino vince e convince anche nella diciassettesima giornata, quarta di ritorno, del massimo campionato italiano di volley maschile. I ragazzi di Angelo Lorenzetti si impongono di prepotenza in casa di Vibo Valentia per 0-3 (23-25, 16-25, 18-25) e volano a 44 punti in classifica. Una partita che non è mai stata messa in discussione: Aaron Russell e Uros Kovacevic, rispettivamente 12 e 11 punti, sono fondamentali per la conquista del primo parziale e da lì in poi gli ospiti amministrano il match. Per i calabresi si tratta dell’undicesimo stop stagionale.
Trento vince, ma Perugia tiene il passo e rimane a -2 in classifica. Gli umbri, nell’anticipo di lusso, hanno superato e battuto la Lube Civitanova per 3-1 (25-23, 26-24, 18-25, 25-15) in un match molto equilibrato ma i ragazzi di Lorenzo Bernardi hanno fatto la differenza nei momenti topici dei primi due set. Gli ospiti hanno provato a reagire, ma il terzo set è stato un fuoco di paglia e sono stati annichiliti nel quarto parziale. Leon è top scorer con 16 punti messi a terra, per una vittoria che mette quattro punti di differenza tra Perugia e la Lube, alla prima sconfitta in campionato con la gestione Fefè De Giorgi.
Se la Lube perde però Modena non riesce ad approfittarne: Zaytsev e compagni cadono fragorosamente a Milano perdendo per 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) e rimangono fermi a quota 37 punti (uno in meno di Civitanova). Prestazione negativa per i ragazzi di Julio Velasco che non riescono a reagire alle avversità della partita, ma tanti meriti vanno a Milano che, con la quarta vittoria di fila, consolida sempre più il quinto posto e dimostra di poter dare fastidio anche alle grandi del campionato. Prestazione super di Abdel-Aziz che mette a segno 19 punti che indirizzano l’incontro a senso unico, mentre agli ospiti non bastano i 14 punti di Bednorz.
Al sesto posto in classifica c’è Verona che sconfigge il fanalino di coda Castellana Grotte per 3-1 (25-21, 24-26, 25-18, 25-20) con 24 punti di uno scatenato Boyer. Per i pugliesi arriva l’ennesima sconfitta di una stagione che vede ancora a quota zero il numero di vittorie raggiunte. Nell’altro anticipo del sabato vittoria al cardiopalma per Ravenna su Monza, un 3-2 (25-21, 25-20, 19-25, 20-25, 15-13) deciso all’ultimo respiro con gli ospiti che hanno rimontato due set di svantaggio e poi si sono arresi nel finale a un Kamil Rychlicki dominante (25 punti). Ravenna mantiene il nono posto ma rimane staccata di tre lunghezze da Padova che batte Sora 3-2 (25-18, 25-21, 24-26, 13-25, 15-6) in una partita dall’andamento analogo. Yacine Louati top scorer con 23 punti, per i laziali si tratta della terza sconfitta di fila. Infine Latina sbanca Siena 2-3 (23-25, 25-20, 24-26, 25-17, 12-15) e si porta a casa due punti che tengono vivo il sogno play-off.