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Grande dimostrazione di forza della Sir Safety Perugia, che batte la Verona con un secco 3-0 in trasferta (12-25, 17-25, 18-25) nell’anticipo della seconda giornata di Superlega. Una sfida sulla carta delicata per i campioni d’Italia, che invece hanno reso l’impegno molto abbordabile fin dalle prime battute. Ottimi in fondamentali di servizio e muro, con la ricezione di Verona che ha faticato davvero troppo. Top scorer del match sono Atanasijevic e Leon, entrambi autori di 16 punti, mentre alla Calzedonia non bastano i 13 punti di un Boyer lasciato davvero troppo solo per larghi tratti dell’incontro.
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Il racconto del match – Pronti, via e Perugia fa già capire l’approccio al match: il turno di servizio di Atanasijevic porta subito gli umbri sul 5-1, con Verona che non trova alcuna contromisura in ricezione anche alle “bombe” dai nove metri di Leon. In men che non si dica la Sir Safety scappa via sul 13-5 e sul 18-8 con un altro turno di servizio di Atanasijevic. Nel finale di parziale arrivano anche i punti di Lanza, ma il 25-12 con cui termina il primo set è davvero eloquente.
Il copione non sembra cambiare in avvio di secondo set, con Leon che sfrutta il servizio e porta Perugia sul 6-2. Verona però non ci sta ed inizia a entrare in partita, con Boyer che porta i veneti ad un solo punto di distacco sull’11-10. Nella fase centrale del set arriva però la svolta, che porta la firma pesante del muro di Podrascanin: Perugia infatti trova un’incredibile striscia di cinque muri vincenti consecutivi, quattro dei quali effettuati proprio dal serbo numero 18. Il contraccolpo psicologico è durissimo per Verona, che infatti accusa e cede il parziale per 25-17.
Ad inizio terzo set i padroni di casa cercano una reazione d’orgoglio, che inizialmente arriva: l’esperto Savani trova infatti l’ace del 5-3 in favore di Verona. Dal 6-6 però Perugia trova il parziale decisivo, con un 6-0 che non lascia spazio a repliche: i veneti provano a rientrare, ma è ancora una volta il muro della Sir Safety a dettare legge e scavare il solco decisivo con cui gli uomini di Bernardi arrivano al 25-18 finale.