[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Week-end diverso, ma stesso risultato. Il massimo campionato italiano di volley maschile è giunto alla ventiquattresima giornata, a due dal termine dalla regular season, con la Sir Safety Conad Perugia che nell’anticipo del sabato ha infilato il ventunesimo successo e lo ha fatto infliggendo alla Kioene Padova per 3-0 (25-19, 25-18, 25-22) con una partita sempre in controllo. I ragazzi di Lorenzo Bernardi non hanno mai rischiato e sono riusciti a chiudere il match amministrando e gestendo i ritmi del match. Topscorer il solito Leon che ha messo a terra ben 21 punti portando gli umbri a quota 63 punti in classifica. Se Perugia chiama l’Itas Trentino risponde: i ragazzi di Angelo Lorenzetti continuano a non mollare l’idea di poter agganciare la capolista e battendo Ravenna per 3-0 (25-23, 25-17, 25-22) si riportano a -3 dalla vetta. Partita comunque spigolosa per Uros Kovacevic e compagni (16 punti) con Trento che vince il primo e il terzo set sul filo di lana e addirittura nel parziale conclusivo i padroni di casa rimettono in piedi una situazione che ormai sembrava protrarsi al quarto parziale. Con questa sconfitta Ravenna dice addio matematicamente al sogno di partecipare ai playoff. La lotta per la vetta è da espandere anche alla Lube Civitanova che continua a macinare successi: i marchigiani, nell’anticipo del sabato, hanno sconfitto Milano 3-1 (25-23, 23-25, 27-25, 25-21) e si sono portati a quota 59, a -1 da Trento, in una partita bella ed equilibrata. Blinda il sesto posto Verona che supera in scioltezza Vibo Valentia per 3-0 (25-21, 25-16, 25-15) e si porta a quota 40 punti in classifica. Sconfitta che invece fa stare tutt’altro che tranquilla la squadra calabrese che rimane ferma a 19 visto che Siena, penultima con 15 lunghezze, perde contro Modena al tie-break (14-25, 19-25, 29-27, 30-28, 9-15) ma riesce in qualche modo a tenere aperta la lotta salvezza grazie ad una grandissima reazione di orgoglio nel terzo e nel quarto set. I due punti comunque vanno a Modena, trascinata da uno scatenato Ivan Zaytsev che conclude la sua gara con 30 punti all’attivo. Arriva il primo verdetto stagionale visto che viene sancita la retrocessione matematica in Serie A2 della Bcc Castellana Ba: i pugliesi lottano sul campo di Monza ma vengono sconfitti per 3-1 (23-25, 25-15, 25-19, 26-24). I padroni di casa vengono trascinati da Donovan Dzavoronok (28 punti) e si prendono il settimo posto scavalcando Padova. Per chiudere vittoria in trasferta di Latina che espugna Sora 2-3 (25-21, 25-19, 22-25, 23-25, 15-17) con un grande successo in rimonta che le permette di affiancare i ciociari al decimo posto in un finale di campionato senza ormai obiettivi per entrambe le squadre.
[the_ad id=”668943″]