La Sir Safety Conad Perugia conquista la Supercoppa italiana 2017 di volley maschile vincendo contro la Lube Cucine Civitanova all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Il risultato finale è di 3-1 (25-20, 22-25, 25-17, 28-26) e la squadra umbra conquista il primo trofeo della sua storia e quello che è il primo trofeo di questa stagione 2017/2018 di volley che è iniziata ieri con le semifinali.
FORMAZIONI – Lorenzo Bernardi inserisce Ivan Zaytsev in diagonale con Luciano De Cecco, regista e capitano di Perugia, i due schiacciatori di banda sono Aleksandr Atanasijevic e Aaron Russell mentre al centro spazio a Marko Podrascanin e Simone Anzani, Colaci e Cesarini nel ruolo di libero, uno per la difesa e l’altro per la ricezione. La Lube nel proprio palazzetto schiera Micah Christenson in palleggio con Tsvetan Sokolov opposto, diagonale al centro formata da Dragan Stankovic e Cester mentre quella degli schiacciatori vede partire titolari Osmany Juantorena e Jiri Kovar, Grebennikov il libero in maglia bianca quest’oggi.
CRONACA – Primo set che inizia con Perugia più incisiva e con un super Atanasijevic che piazza 3 punti nei primi 4 conquistati dalla squadra di Bernardi (4-1). Il distacco tra le due squadre resta e si nota la differenza in campo nell’approccio con gli umbri che, nonostante qualche errore di Ivan Zaytsev in ricezione unito a un paio di ottime difese, continuano sulla loro strada senza lasciare agli avversari spazio per rientrare (14-10). Poco chiamati in causa in questo parziale Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov e con Christenson che si affida ai suoi centrali più spesso, come Stankovic che stampa il punto numero 14 (17-14). Sono due attacchi di Aaron Russell e un ace di Atanasijevic in una zona di conflitto a portare la prima palla per conquistare il set. Alla terza occasione è lo statunitense con un altro mani e out intelligente a chiudere i conti sul 25-20.
La Lube trova il suo ritmo nel secondo set riuscendo a stare attaccata nel punteggio a Perugia che invece è meno precisa rispetto al primo parziale soprattutto in attacco dal centro. I migliori nel campo umbro sono Atanasijevic e Russell che trovano le soluzioni migliori per colpire gli avversari nonostante qualche passaggio a vuoto di Luciano De Cecco che di solito è invece preciso e molto pulito nelle scelte. La situazione di parità e di cambi palla conquistati arriva fino al 15-15 dopo il quale Civitanova riesce a vincere 4 dei 5 scambi che portano le squadre sul 16-19. La Sir torna in parità sul 19-19 grazie ad un muro vincente di Podrascanin su Cester. Lo strappo decisivo arriva al 20-22 con l’ace, e il break conquistato, di Micah Christenson. Tre errori della squadra di Bernardi nel finale di parziale portano la Lube a chiudere con Jiri Kovar sul 22-25.
Nel terzo parziale Civitanova stacca di nuovo la spina con Perugia che trova subito il vantaggio di due punti (7-5) che diventa di 5 (10-5) dopo un gran colpo di Ivan Zaytsev e due muri, uno Sokolov e uno su Kovar. Se il muro degli umbri riesce a limitare la Lube non succede il contrario con Zaytsev che apre il muro avversario sull’11-6. Durante tutto il proseguimento del set la distanza tra le squadre rimane di 5 punti (20-15) con un Luciano De Cecco che sembra rinato e che ricomincia a far vedere tutte le sue qualità nel servire alcuni primi tempi veloci anche con ricezioni non perfette. Atanasijevic sfrutta una free ball sul 23-17 e porta la sua squadra a palla set, la prima occasione viene convertita con l’errore da parte della Lube di Davide Candellaro (25-17).
Quarto set che ha visto le squadre alternarsi al comando con Perugia che prova la prima mini fuga sul 7-5 ma viene ripresa e superata da una Lube ferita nell’orgoglio dopo un punto contestato che ha portato Candellaro a ricevere un cartellino giallo a causa di una reazione eccessiva. Civitanova arriva a comandare con un vantaggio di 4 punti (12-16) dopo tre grandi colpi di Tsvetan Sokolov che mostra tutte le sue immense qualità nel trovare gli spazi giusti per colpire la ricezione avversaria. Il vantaggio si mantiene inalterato fino al 15-19 quando ad accendersi sono, invece, prima De Cecco con un muro e Russell, poi, che con tre battute vincenti consecutive (20-19), una ravvisata dal video check dopo una decisione errata del primo arbitro, la seconda di potenza e la terza appoggiandosi sul nastro, riporta avanti la squadra umbra. Da questo momento la sfida procede punto a punto con dli unici due break conquistati uno per parte (la Sir con il muro di Podrascanin e la Lube dopo un errore di Zaytsev). La squadra di Bernardi annulla un set point e alla terza occasione chiude il match con il punteggio di 28-26.
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