Sir Safety Conad Perugia 2017/2018 - Foto Michele Benda/Legavolley
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La Sir Safety Conad Perugia conquista il primo scudetto della sua storia vincendo la gara 5 della serie di finale playoff della Superlega 2017/2018 di volley maschile contro la Cucine Lube Civitanova. La squadra di Bernardi si impone con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-23, 27-25) davanti al proprio pubblico al PalaEvangelisti nella sfida decisiva dopo non essere riuscita a chiudere i conti in gara 4.
Dopo la Supercoppa e la Coppa Italia la squadra di Bernardi si prende anche il terzo titolo di questa stagione confezionando il treble casalingo in attesa della Final Four di Champions League dove però dovranno sfidare in semifinale padroni di casa dello Zenit Kazan, pluricampione consecutivo d’Europa e Campione del Mondo in carica
Aleksandar Atanasijevic, premiato come MVP delle finali, è stato determinante anche in questa sfida riuscendo a dimostrare il suo valore e all’amore che lo lega a questa città, dopo aver firmato il contratto fino al 2020.
LA CRONACA – La tensione nel campo di Perugia si fa sentire nei primi scambi quando è la Lube a sembrare più incisiva e a portarsi avanti di 3 punti sul 7-4. La squadra di Bernardi però, sostenuta dal suo pubblico, pareggia i conti sull’8-8.
A questo punto arriva un nuovo allungo di Civitanova che torna a +3 sul 17-14 ma l’ace di Atanasijevic pareggia sul 18-18. Determinanti per la sfida i due ace consecutivi di Russell che conquista il break e porta i suoi sul 21-19. Nonostante il tentativo i marchigiani non riescono a ritornare avanti e si arrendono sul 25-22 con l’attacco di Russell.
Nel secondo set parte di nuovo meglio la Lube che piazza un parziale di 6-2 prima di essere raggiunta nuovamente sull’8-8. Fondamentale l’apporto dei centrali nel gioco di Perugia con Luciano De Cecco che è riuscito a distribuire al meglio grazie alle tante ricezioni raccolte dai compagni.
La parità tra le due squadre continua per tutta la fase centrale del parziale fino al 17-17 con il quale Sokolov piega le mani di Zaytsev risolvendo una situazione complicata. Da questo punto la squadra umbra piazza un parziale di 4 punti consecutivi tra i quali un muro di Podrascanin, un ace di Anzani ed una parallela di Zaytsev (21-17).
Civitanova torna a contatto sul 22-21 con Juantorena che aveva trovato il punto con il suo attacco da posto 4 ma tocca la rete con il braccio dopo aver colpito il pallone e commette invasione consegnando il punto del 23-21 a Perugia. Un’altra incomprensione nel campo della Lube, tra Christenson e Stankovic, consegna il set point ai ragazzi di Bernardi (24-22).
Atanasijevic chiude al secondo set point i conti sul 25-23 e porta Perugia ad un passo dal sogno ma con ancora necessità di restare concentrati perchè la Lube ha dimostrato di essere squadra da gradi reazioni.
L’inizio del terzo set sembra portare ad una conclusione veloce la sfida perchè Perugia si porta subito avanti di 5 punti sull’8-3 ma viene raggiunta dalla Lube che con uno scatto d’orgoglio torna ad un solo punto di distanza trascinata da una super prestazione di Jiri Kovar (9-8).
La Sir prova a staccare gli avversari un paio di volte e riesce a portarsi sul +3 sul 21-18 grazie ad una azione perfetta con Berger che conclude senza muro. Due punti di Kovar ed un primo tempo di Stankovic portano i ragazzi di Medei a pareggiare sul 21-21. Il finale di match è punto a punto con Perugia che annulla ben due set point prima di chiudere con Zaytsev il match ai vantaggi sul 27-25.
LE STATISTICHE – Aleksandar Atanasijevic chiude la sua gara 5 con 17 punti segnati, con un muro e due ace. Si ferma a 9 punti (2 muti ed un ace) Ivan Zaytsev che però piazza gli ultimi due punti del match.
Per Civitanova il migliore è Tsvetan Sokolov con i suoi 18 punti (2 muri). In doppia cifra anche Jiri Kovar, autore di un grandissimo terzo set, con 14 punti totali e Osmany Juantorena che si ferma a 10.
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