La Diatec Trentino perde 3-2 in rimonta contro lo Zaksa nella seconda giornata del pool E della Champions League 2017/2018 di volley maschile. I trentini dominano la prima frazione, vincono la seconda ma poi soccombono inspiegabilmente e tornano in Italia con un solo punto.
Primo set vinto senza troppe difficoltà da Trento che si affida a una buona difesa, ma soprattutto alla regia di Giannelli. Lanza è il più aggressivo ma è anche autore di qualche errore di troppo. Pressochè perfetto invece Kovacevic, autore di punti davvero importanti. La prima frazione si chiude sul risultato di 18-25 in favore della Diatec.
Secondo set molto più equilibrato soprattutto nella seconda parte. Trento parte forte ma si fa raggiungere a 20 pari, rischiando poi di andare sotto quando lo Zaksa arriva al set point sul 24-23. Due servizi perfetti di Teppan ribaltano però il punteggio e consentono agli ospiti di portarsi a casa anche il secondo set per 26-24.
Combattuta anche la terza frazione, che vede passare in vantaggio i polacchi sul 16-14 e successivamente sul 24-23 come nel set precedente. Stavolta la Diatec non riesce ad opporsi allo strapotere del portoricano Torres, che manda la gara al quarto set quando ormai molti avevano perso le speranze.
Quarto set che è sicuramente il peggiore della Diatec. La squadra di Lorenzetti regge inizialmente ma non tiene il ritmo dei polacchi per tutta la durata del set, e vede sfumare rapidamente l’occasione di evitare il tie break. Finisce 25-16.
La partita è completamente cambiata, e lo Zaksa prende tranquillamente in mano la gara, giocando con più tranquillità e affidandosi alle “sberle” di Torres. Trento ci prova, tenta di riparare i danni dei due set precedenti ma rimane sempre in svantaggio. I ragazzi di Lorenzetti annullano due match point ma si devono arrendere ai padroni di casa. Il tie break finisce 15-12 e lo Zaksa vince 3-2.
PERUGIA AVANTI IN TRE SET – Tutto facile invece per il Perugia che in tre set sconfigge il Fenerbahce e vola a 5 punti nel pool A. La gara si apre bene con due parziali conquistati velocemente e senza andare quasi mai in svantaggio. I brividi per gli umbri arrivano nel terzo set, quando i turchi sembrano gestire tranquillamente il punteggio, salvo poi venire sorpassati dalla Sir Colussi che porta quindi a casa il punteggio pieno.