Cucine Lube Civitanova 2017/2018 - Foto Legavolley
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La Cucine Lube Civitanova conquista la prima semifinale della Champions League 2017/2018 di volley maschile battendo lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle ed accedendo alla finalissima della manifestazione in attesa della vincente della sfida tra Perugia e Zenit Kazan. I marchigiani si impongono 3-1 (25-21, 22-25, 25-15, 25-18) sui polacchi riuscendo a prevalere grazie alle grandi qualità sia degli attacchi ma soprattutto alla pressione messa sia a muro che in battuta.
LA CRONACA – Partenza positiva della Lube che apre il divario nel punteggio sullo Zaksa di 5 lunghezze grazie all’ace di Juantorena sul 7-2. Poco concentrata e poco incisiva la squadra polacca nella parte iniziale con il vantaggio che si allarga fino all’11-4 ma dopo una grande ricezione ed un punto difficile conquistato lo Zaksa inizia a trovare il proprio ritmo.
Civitanova spreca alcune occasioni per dare la spallata decisiva al parziale e si ritrova in parità sul 21-21 dopo un punto assegnato con il videocheck con 2 errori consecutivi dei marchigiani. Quattro punti consecutivi portano la Lube a conquistare il primo set per 25-21 grazie al mani e out di Kovar.
Secondo set più equilibrato con le due squadre che lottano scambio dopo scambio senza lasciare andare gli avversari fino al 17-17 quando è lo Zaksa a fare il break e ad andare avanti di 2 punti grazie al muro sulla pipe di Sander. Fondamentale il muro per la squadra polacca che stampa anche Sokolov nella parte finale di parziale e conquista il secondo set per 25-22 grazie al mani e out di Szymura.
Inizio di terzo set fotocopia del primo con i marchigiani che vanno subito avanti di 5 lunghezze sull’8-3 e riprendono da dove avevano lasciato nel parziale precedente riuscendo a chiudere senza problemi sul 25-15 riportandosi avanti di un set rispetto agli avversari. Importante per la squadra di Medei sfruttare il momento visto anche la situazione fisica non perfetta di Sokolov che ha costretto Christenson ad affidarsi anche agli altri compagni nei momenti di difficoltà.
Il muro di Sokolov chiude invece un quarto parziale nel quale lo Zaksa sembra aver perso tutte le speranze fin dall’inizio con alcuni errori grossolani che penalizzano la squadra polacca che si ritrova subito indietro di qualche break. Il parziale si chiude grazie all’abilità del regista della Lube di servire primi tempi e anche le bande riuscendo a sorprendere muro e difesa degli avversari.
LE STATISTICHE – Maurice Torres e Tsvetan Sokolov chiudono entrambi con 20 punti messi a segno con Juantorena e Sander che con i 18 e i 14 punti a referto hanno contribuito al risultato.
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