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Vince e convince la BCC Volley Leverano, che non delude il pubblico del PalaSport William Ingrosso di Taviano, gremito in ogni ordine di posto, e conquista la prima storica vittoria nel campionato di pallavolo maschile A2, girone bianco, contro l’Acqua Fonteviva Apuana Livorno per 3-0.
Nel primo set i padroni di casa pagano la tensione dell’esordio tra le mura amiche e mostrano una buona pallavolo solo a tratti. Dopo sorpassi e contro sorpassi, i toscani passano a guidare e sembrano poter fare loro il parziale, ma sul 20-18 subiscono la furia di uno scatenato Ristic e cedono 25-22.
Nel secondo set l’equilibrio la fa da padrone, con le due squadre che non riescono a prendere il largo. Sale in cattedra il muro di Leverano, dall’altra parte Livorno lavora bene in battuta e mette a segno diversi ace. Nel finale di set la tensione è palpabile: sul 24-22 i giocatori di casa vedono dapprima annullarsi un set point sul proprio servizio, poi sciupano malamente il secondo. Sono bravi a rimanere concentrati, tuttavia, ed a continuare a macinare gioco e punti; non concedono alcun set point agli avversari e fanno propria anche la seconda frazione per 28-26.
Analogamente al secondo, anche il terzo parziale vive sulle ali dell’equilibrio. Gli errori in battuta aumentano in maniera vertiginosa ed anche il gioco ne risente in quanto a fluidità e spettacolarità . Nelle fasi centrali sono bravi gli uomini di Leverano a segnare l’allungo vincente, grazie ai muri di capitan Orefice ed ai due errori (palla che tocca l’asta in entrambe le occasioni) di Livorno. Nel mezzo c’è spazio anche per un vibrante videocheck, che inverte la chiamata arbitrale ed assegna il punto, quello che taglia definitivamente le gambe agli ospiti, alla BCC Leverano. Il secondo match point è quello buono per portare a casa il match (25-19): il pubblico accompagna con la voce i tre tocchi dei propri beniamini e può finalmente esplodere in un boato liberatorio. Il William Ingrosso è una bolgia e saluta gli eroi di questo storico primo trionfo in serie A2 con un caloroso abbraccio dagli spalti.
Leverano trova in Ristic un autentico mattatore, capace di mettere giù palloni con inaudita violenza tanto da prima, quanto da seconda linea. È forse proprio il gioco da seconda linea che è mancato maggiormente a Livorno per sorprendere i padroni di casa. Il gioco dei toscani è apparso per larghi tratti troppo scolastico, con poche variazioni e spesso sporcato dal muro leveranese. Anche la ricezione è sembrata essere più solida dalla parte di Leverano; più barcollante invece quella degli ospiti, incapaci di organizzare dei contrattacchi efficaci. Tusch è una garanzia e lo dimostra nell’intero arco del match, Orefice risulta allo stesso modo decisivo in più fondamentali. Dall’altra parte della rete bene Jovanovic, pur con i diversi errori al servizio, mentre da rivedere è il palleggio e l’intero assetto di costruzione del gioco.
Regalata questa gioia ai propri supporters, Leverano punta adesso a dare continuitá ai propri risultati. I pugliesi saranno impegnati domenica sul difficile campo di Macerata (reduce da una sconfitta ad Alessano) mentre Livorno dovrà vedersela proprio con i giustizieri dei marchigiani per riscattare la brutta prestazione di Taviano.