Volley maschile

Volley, il presidente Cattaneo scrive alla Azzolina: “Non si possono utilizzare le palestre”

Bruno Cattaneo, Giovanni Malagò - Foto Sportface

“Stiamo ricevendo molte segnalazioni da tutto il territorio di come alcuni dirigenti scolastici non stiano concedono alle società la possibilità di utilizzare le palestre. Le nostre 4800 società svolgono la loro pratica sportiva in diverse migliaia di palestre delle scuole coinvolgendo 255mila atleti tesserati, dai 6 ai 19 anni. I numeri testimoniano come pallavolo e scuola condividano spazi, infrastrutture e percorsi educativi, dando vita a un binomio importante, fondamentale della vita del Paese. La pallavolo, tra l’altro, spesso rappresenta la normale prosecuzione delle ore di educazione motoria che si svolgono durante le lezioni”. Così il presidente della Fipav Pietro Bruno Cattaneo in una lettera scritta alla ministra dell’istruzione Lucia Azzolina. “La pratica sportiva – fa sapere la Fipav – ha dunque necessita’ di riappropriarsi dei propri ambienti, comprese le palestre scolastiche in orario extracurriculare. Senza questi spazi la pallavolo e tante altre discipline sarebbero estremamente penalizzate con il rischio concreto della loro scomparsa se la situazione dovesse perdurare a lungo”. 

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