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La Sir Safety Conad Perugia si arrende al tie-break (22-25, 26-24, 25-27, 25-20, 13-15) allo Zenit Kazan nell’andata delle semifinali di CEV Champions League. Al Pala Barton la formazione di coach Bernardi si rende protagonista di una delle sfide più belle dell’anno, nonostante la sconfitta. Decisivo un eccezionale Ngapeth da 22 punti: il francese vince il duello a distanza contro Leon.
LA CRONACA – Primo set piuttosto equilibrato sino al 12-12 prima del turno al servizio di Ngapeth che fa la differenza. Il francese tira fuori tutto il suo sconfinato arsenale tecnico e consegna il più tre ai russi con due ace consecutivi (12-15). Un muro vincente di Ricci su Butko riporta Perugia a meno uno, prima del punto del pareggio firmato dal grande ex Leon (17-17).
Nel finale punto a punto la Sir viene nuovamente freddata da Ngapeth che consegna il primo parziale agli ospiti (22-25).
SECONDO SET – Nel secondo set lo Zenit vola subito a break dopo un poderoso ace di Anderson (2-4). Il riaggancio umbro arriva con Lanza, bravo a chiudere in pipe una grande alzata di De Cecco (6-6).
Il sorpasso Sir si materializza con l’attacco vincente di Leon che alimenta la baraonda al Pala Barton (11-10). L’euforia viene immediatamente sedata da un monster block russo sul fenomeno cubano al termine di uno scambio irreale (11-11).
Un tentativo di fuga viene nuovamente alimentato da Atanasijevic, che catapulta gli umbri a break (15-13). Quando il parziale sembra avviato a favore dei padroni di casa, Ngapeth torna a fare il diavolo a quattro e forza il set ai vantaggio (24-24). Nel momento che più conta Pippo Ricci trova una stampata a muro vincente su Butko e riporta il match in parità (25-24).
TERZO SET – A sconvolgere il terzo parziale un interminabile striscia al servizio trovata da Butko (7-13). Perugia, però, non si lascia scoraggiare e sull’onda dell’entusiasmo trasmesso da un trascinante Pala Barton rientra in carreggiata grazie all’invadenza a muro di Podrascanin (16-16).
I russi si portano a doppio set point, ma la Sir riesce a salvarsi e portare il parziale ai vantaggi. I russi riescono a chiudere alla terza chance dopo un attacco out di Atanasijevic (25-27).
QUARTO SET – In avvio di quarto set Perugia reagisce da leonessa ferita. La squadra di coach Bernardi si porta sull’immediato più cinque (7-2) e riesce a conservare il vantaggio per tutto il parziale nonostante lo Zenit riesca ad avvicinarsi sino al meno due (18-16). A mandare la partita al tie-break è un attacco vincente di Lanza in contrattacco (25-25).
TIE-BREAK – Al tie-break la tensione sembra predominare da entrambi i lati, tanto che ne viene fuori un 2-2 esclusivamente dovuto da errori dai nove metri. Nella lotta sul filo dei nervi gli umbri si dimostrano più centrati. Per la Sir servirà un’impresa tra una settimana in Russia.