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La Sir Safety Conad Perugia conquista il bronzo della Champions League 2017/2018 di volley maschile grazie alla vittoria nella finale per il 3° posto maturata contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle e chiude con una vittoria una grande stagione che l’ha vista conquistare i 3 trofei casalinghi e venire sconfitta solo dallo Zenit Kazan campione d’Europa e del Mondo in carica.
La partita si chiude sul 3-2 (17-25, 29-27, 19-25, 25-23, 15-7) in una partita davvero piena di alti e bassi che regala una medaglia dopo la delusione della semifinale. Complicata la sfida per la squadra umbra che è stata impegnata dalla squadra polacca fino al quinto set.
LA CRONACA – Inizio convinto e di grande livello per lo Zaksa che parte bene e mantiene una grande pressione al servizio oltre che a trovare diverse ricezioni e difese che hanno costretto Perugia a giocare scambi più lunghi del previsto. L’allungo inizia fin dai primi scambi con l’ace di Bieniek che porta i polacchi sul 7-2 dopo pochi minuti di sfida.
Il parziale procede con Perugia che non riesce più ad avvicinare gli avversari rimanendo sempre a distanza di almeno 6 punti e subendo il servizio della squadra polacca vista anche la poca concentrazione messa nel primo parziale che si chiude in poco più di 20 minuti con il punteggio di 25-17.
Secondo set intenso e divertente con Perugia che inizia in maniera decisamente migliore il parziale e si porta avanti sul 13-9 riuscendo a trovare le soluzioni giuste per colpire gli avversari. Lo Zaksa però non demorde e pian piano compie la sua rimonta pareggiando i conti sul 20-20 dopo il grande attacco di Deroo di seconda.
Il secondo set è stato assegnato ai vantaggi con Perugia che ha annullato cinque set point per lo Zaksa e pareggia i conti alla prima occasione disponibile dopo l’attacco in diagonale out di Deroo che non viene toccato a muro e chiude i conti sul 29-27 per gli umbri.
Terzo set che segue l’andamento del primo con lo Zaksa che stacca i ragazzi di Bernardi dopo una situazione di equilibrio iniziale fino al 6-6. Da questo punto la squadra polacca piazza un parziale di 7 punti a 1 per il 13-7 siglato dal doppio ace di Torres.
La Sir non riesce più a recuperare lo svantaggio maturato e vede gli avversari chiudere i conti ed andare di nuovo avanti nel conto dei set conquistando il quarto con il punteggio di 25-19. Perugia, nelle statistiche, tiene il ritmo degli avversari che però sono più bravi al servizio.
L’orgoglio della Sir permette alla squadra di Bernardi di conquistare il quarto set di misura sul 25-23 grazie ad un parziale in cui ha limitato gli errori e questo ha permesso di rimanere a contatto nel risultato, cosa non riuscita nel set precedente. Al secondo set point il muro di Podrascanin su Torres manda le squadre al quinto.
Il tie break è a senso unico in favore di Perugia che si impone 15-7 dominando fin dall’inizio con i colpi che hanno continuato ad andare a segno. Grande prestazione a muro e al servizio in questo parziale per gli umbri che riescono a concludere questo weekend con la medaglia al collo.
LE STATISTICHE – Aleksandar Atanasijevic chiude con la miglior prestazione del match con i 24 punti messi a segno con il 59% in attacco. Oltre quota 20 nel campo dello Zaksa vanno sia Torres che Deroo con, rispettivamente, 22 e 21 punti.
Simone Anzani chiude con 13 punti di cui 5 conquistati a muro, mentre è povero il tabellino di punti conquistati dalla Sir al servizio visto che dopo 5 set sono solo 2 (uno a testa per Russell e Podrascanin) contro i 20 errori dalla linea di battuta.
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