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Il capitano di Modena e star della nazionale italiana di volley Ivan Zaytsev ha parlato sulle colonne de La Stampa dell’emergenza coronavirus che ha costretto lo sport italiano, e dunque anche la Superlega di volley, a fermarsi in attesa di tempi migliori. I giocatori del campionato italiano di pallavolo stanno mostrando la vicinanza al Paese con diverse donazioni: “Giusto fermare tutto. All’inizio abbiamo sottovalutato il problema. Non ero d’accordo a giocare a porte chiuse, meglio fermarci. Insieme ai miei compagni di squadra stiamo raccogliendo fondi per il Policlinico di Modena. Poi io e i capitani degli altri 12 club di Superlega abbiamo creato “#Uniti” che vuole donare 100 mila euro in beneficenza alla Protezione Civile. Siamo già a quota 24 mila. Non giochiamo ma ci diamo lo stesso da fare”.
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