Lunedì di pasquetta ad alta tensione nel campionato di Superlega. Due spettacolari gare di semifinale scudetto hanno avuto come esito principe quello di prolungare entrambe le serie a gara quattro. La Sir Safety Conad Perugia ha abbattuto in rimonta l’Azimut Leo Shoes Modena in quattro set al Pala Barton (21-25, 25-17, 27-25, 25-22), mentre l’Itas Trentino ha annullato il primo match ball scudetto alla Lube grazie a una palpitante vittoria al tie-break (23-25, 25-22, 24-26, 25-23, 16-14).
PERUGIA DA URLO – Primo set che procede sul filo dell’equilibrio per tutto il parziale sino al dodici pari, quando la Azimut riesce a scappare sul più tre con il turno al servizio di Christenson (12-15). La formazione ospite agguanta il parziale approfittando di un latitante Leon in attacco (21-25). Nel secondo set la Sir risponde con uno straripante Atanasijevic in attacco che trascina i propri compagni sulla parità.
La svolta arriva nel parziale successivo quando la Sir riesce a rimontare ben nove punti di svantaggio grazie ad un ritrovato Leon (top scorer con 24 punti, ndr). Sulle ali dell’entusiasmo per l’impresa compiuta, Perugia vince anche il set successivo e si porta 2-1 nella serie.
ITAS OK AL TIE-BREAK – La formazione di Lorenzetti ottiene un fondamentale successo al quinto set che le consente di prolungare la serie a gara quattro. Una spettacolare prestazione di capitan Giannelli – 6 punti e alzate irreali in cabina di regia – unita agli attacchi letali di Kovacevic (26 punti totali) riescono ad abbattere persino una Lube mai doma, che ha avuto anche a disposizione un match point per volare in finale.
Il migliore nei cucinieri è Leal con 20 punti, ma anche Simon si mette in evidenza con 15 punti. In ombra Sokolov: tutto rimandato per giovedì 25 aprile, quando all’Eurosuole Forum la formazione di coach De Giorgi tenterà di rifarsi.