La Sir Safety Conad Perugia giocherà la finale scudetto. I ragazzi di Lorenzo Bernardi rimontano Modena e battono nella decisiva gara-5 Ivan Zaytsev e compagni per 3-2 (19-25 27-25 23-25 25-20 15-8) dopo due ore e mezza di battaglia e si giocheranno la finale dei playoff contro la Lube Civitanova che nell’altra semifinale ha estromesso l’Itas Trentino.
PRIMO SET – L’inizio di partita sorride agli ospiti che sono più reattivi e approfittano di un Leon ancora negli spogliatoi. Nella seconda metà della prima frazione di gioco è Max Holt a fare la voce grossa: attacchi vincenti, ace e Perugia è sorpresa. L’ultimo punto è l’emblema del momento: Leon sbaglia la battuta e regala il parziale per 19-25.
SECONDO SET – Il copione nel secondo set non sembra cambiare: i ragazzi di Julio Velasco continuano a fare la partita con l’apporto di Ivan Zaytsev: lo “Zar” sigla l’ace del 7-12 e Perugia sembra davvero essere alle corde. La partita sembra scorrere senza nessun tipo di sussulto, ma sul 18-23 succede l’incredibile: tre ace di fila Hoag, Perugia clamorosamente impatta sul 23-23 e da questo momento in poi comincia un’altra partita. Si va ad oltranza, Atanasijevic cancella due set point e l’inerzia ormai è totalmente degli umbri che chiudono il parziale per 27-25.
TERZO SET – Il match rimane equilibrato, Modena ha il merito di non uscire dalla partita e rimane aggrappata alla partita: non ci sono sussulti, entrambe le squadre viaggiano a braccetto sino al 22-22 quando arriva l’allungo vincente dei ragazzi di Velasco che si procurano due set point e chiudono i conti con un primo tempo vincente di Mazzone che sancisce il 25-23.
QUARTO SET – La partita però è ancora viva perché Leon scalda i motori e comincia a dettare legge: ci prova Zaytsev a tamponare la furia del cubano naturalizzato polacco ma lo Zar commette due errori banali e Perugia scappa via. Sale di livello anche Filippo Lanza che chiude i conti: si va al tie-break.
QUINTO SET – Perugia adesso ha tutta l’inerzia dalla sua: Modena sembra alzare bandiera bianca, sovrastata anche da un pubblico incandescente che carica i propri beniamini. Gli umbri sin dai primi punti creano un solco incolmabile e chiudono i conti con Leon: Perugia è in finale, Modena esce a testa alta.