Quando si sente parlare di record, almeno nella pallavolo, solitamente si tende a pensare al maggior numero di punti fatti in un match, da un singolo giocatore oppure dall’intera squadra. Ma ci sono anche primati che si stabiliscono con il minor numero. Ne è un esempio il terzo set del match fra Stamplast Martina Franca e Lube Banca Marche Macerata. Il 3 gennaio 2009 infatti, le due squadre si sfidarono per la seconda giornata di ritorno della regular season 2008-2009 di Serie A1 al Palasport “Karol Wojtyla” di Martina Franca. I padroni di casa si aggiudicarono in scioltezza i primi due parziali, terminati rispettivamente per 25-17 e 25-14, grazie soprattutto ad un’inarrestabile Francesco Corsini, premiato come MVP dell’incontro con l’82% in attacco, senza errori né murate subite.
Quando una squadra si impone facilmente nei primi parziali, il rischio è quello di calare la concentrazione e permettere così agli avversari di recuperare. Fu esattamente ciò che successe nel terzo set di quel 3 gennaio 2009. A scendere in campo per la Stamplast furono Rodríguez, Valdir, Corsini, Mastrangelo, Coscione, Cernic ed il libero Ricciardello. Dall’altra parte della rete si presentarono invece Swiderski, Omrcen, Rodrigao, Podrascanin, Vermiglio, Martino ed il libero Corsano. I padroni di casa della Stamplast calarono sensibilmente di rendimento, facendo registrare solamente un 28% con 4 errori in attacco, 2 battute sbagliate, nessun ace e nessun muro. La formazione ospite, guidata da De Giorgi, fu abile a sfruttare l’occasione e rispose con un 73% in attacco, due ace e 6 muri-punto.
Il risultato fu un 7-25 che diventò il set con il punteggio più basso mai registrato nella massima serie di campionato italiano, per quanto riguarda le partite giocate interamente con il rally point system. I parziali 2-8, 3-16, 5-21 sono lo specchio di quella frazione che fece entrare il match nella storia del volley nazionale. La Lube però non riuscì a ripetersi nel set successivo, dove i ragazzi di D’Onghia ritrovarono il ritmo e chiusero 25-17, aggiudicandosi la vittoria. Curiosità vuole che l’anno successivo, nello stesso giorno, quel set da primato sia stato ripetuto nella Serie A2. Infatti, il 3 gennaio 2010, nella prima giornata del girone di ritorno si sfidarono la BCC Nep Castellana Grotte e la Codyeco Santa Croce, con i padroni di casa che nel quarto parziale vinsero proprio per 25-7, per poi conquistare il successo del match al tie-break.