Trento giocherà la finale del Fivb Mondiale per Club 2024 di volley maschile contro il Sada Cruzeiro: in palio il primato di squadra più vincente. Gli uomini guidati da coach Fabio Soli hanno superato la Cucine Lube Civitanova in tre set nel derby di semifinale, raggiungendo così la squadra brasiliana di Filipe Ferraz nell’atto conclusivo che assegnerà il titolo della competizione iridata dedicata ai club. Il Sada Cruzeiro proverà a sfruttare il tifo del proprio pubblico per sollevare il trofeo per la quinta volta nella sua storia dopo i trionfi nelle edizioni 2013, 2015, 2016 e 2021. In caso di vittoria, il club sudamericano (alla sua settima finale iridata) agguanterebbe proprio l’Itas Trentino in vetta alla classifica di titoli complessivi. Questa finale del Mondiale per Club 2024 (ore 18.30 italiane di domenica 15 dicembre) mette dunque in palio per Trento anche questo speciale primato nell’albo d’oro del torneo.
QUANTE FINALI INTERNAZIONALI PER TRENTO
Si tratta della settima finale iridata per i gialloblù, la diciassettesima internazionale dal 2009 ad oggi. Trento, che in bacheca vanta anche quattro Champions League, ha trionfato al Mondiale per Club nelle edizioni 2009 (successo per 3-0 sul Belchatow), 2010 (sempre contro Belchatow), 2011 (contro lo Jastrzebski), 2012 (contro il Sada Cruzeiro) e 2018 (contro Civitanova). Fatto curioso è che proprio il Sada Cruzeiro ha trionfato nel 2013, succedendo a Trento e diventando la prima compagine non italiana ad assicurarsi l’ambito trofeo. Quella del 2014, invece, fu l’unica edizione in cui Trento terminò la sua corsa nella fase a gironi, mentre nelle altre quattro partecipazioni è comunque sempre salita sul podio (sul terzo gradino del podio nel 2013, 2016 e 2021, secondo posto nel 2022).
Allargando lo sguardo a tutte le competizioni, questa è la 44esima finale di sempre per la Trentino Volley. Tra i confini nazionali, infatti, la società trentina vanta 9 Finali Scudetto (2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2015, 2017, 2023), 9 di Coppa Italia (2010, 2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017, 2022 e 2023), 9 di Supercoppa Italiana (2008, 2010, 2011, 2012, 2013, 2015, 2018, 2021 e 2024). Inoltre, Trento è uscita vittoriosa da ventuno delle quarantatré finali disputate finora. In particolare, dei sedici atti conclusivi internazionali, Trento se ne è aggiudicata ben dieci. Oltre alle già citate prestazioni nel Mondiale per Club, il club ha collezionato anche sette finali di Champions League (2009, 2010, 2011, 2016, 2021, 2022 e 2024), trionfando nelle edizioni del 2009, 2010, 2011 e 2024. Un bel ruolino di marcia, che si spera possa aggiornarsi con un altro importante trofeo da aggiungere alla bacheca del club.
IL PERCORSO DELLE FINALISTE
Il Sada Cruzeiro ha aperto la rassegna iridata superando gli argentini del Ciudad Voley 3-1 (27-29, 25-21, 25-17, 25-22), salvo poi cadere contro gli iraniani del Shahdab Yazd al quarto set (18-25, 25-20, 24-26, 25-27). Nell’ultima, decisiva, sfida della Pool B il club brasiliano ha superato proprio Trento al tie-break (25-19, 21-25, 25-18, 16-25, 12-15). In semifinale, invece, il Sada Cruzeiro ha avuto la meglio sul Foolad Sirjan Iranian per 3-1 (25-23, 25-11, 23-25, 26-24).
La squadra di Fabio Soli ha invece iniziato la sua avventura con un netto successo in tre set contro lo Shahdab Yazd (25-12, 25-22, 25-21), seguito da un altro netto 3-0 rifilato a Ciudad Voley (25-22, 25-23, 25-16). Nell’ultima partita del girone, come detto, è arrivata la sconfitta contro il Sada Cruzeiro, che però non ha influito sulla classifica. Trento, infatti, ha chiuso il girone B al primo posto e ha incrociato in semifinale l’altra italiana, la Cucine Lube Civitanova, seconda classificata nella Pool A.
I cucinieri di Giampaolo Medei sono usciti sconfitti contro il Foolad Sirjan Iranian al tie-break in un match tiratissimo (21-25, 25-14, 26-24, 23-25, 14-16). La Lube si è poi riscattata con le vittorie contro i brasiliani del Praia Clube in tre set (25-18, 25-19, 28-26) e contro gli egiziani dell’Al Ahly Sc al quarto set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17). Civitanova si è poi arresa nel derby contro l’Itas e andrà dunque a giocarsi la finale per il terzo/quarto posto, prevista domenica 15 dicembre alle ore 15.00 italiane, contro il Foolad Sirjan Iranian.