Una brutta storia quella che arriva da Catanzaro, dove Martina Scavelli, arbitro di volley, ha deciso di dimettersi nel giorno di San Valentino. 35 anni, affetta da obesità, il suo girovita è lievemente superiore a quello imposto dai regolamenti per un ruolo che non necessità neanche di spostamenti in campo. Da qualche tempo, la giovane era addirittura costretta a dei controlli umilianti, alcuni a sorpresa. E pensare che il suo ruolo è spesso quello di addetta al videocheck.
Tanto da essere costretta a dimettersi per una questione di dignità, scrivendo un post sui social chiamando in causa Paola Egonu: “Tu sei nera, io sono grassa, ma non sopporto più di essere misurata e pesata come si fa con gli animali. Ho deciso di dire basta non contro la Fipav ma contro un regolamento che si basa su numeri e sotterra le emozioni. Sono grassa, sì, ma di contenuti, di emozioni. Buona festa degli innamorati perché io oggi ho deciso di amarmi di più”.