“Riaffrontare una squadra appena battuta ci obbliga a rifocalizzarci sul nostro gioco e prevedere ciò che loro faranno nella partita. Insomma, dovremo trovare il modo di adattarci alle loro contromosse. Ogni anno le squadre sono più o meno le stesse: sappiamo quelle che possono metterci in difficoltà ed altre che invece non devono essere sottovalutate. Ma in generale sono molto felice del nostro di percorso perché sono dell’idea che sia fondamentale mantenere il focus sul nostro modo di stare in campo facendo di tutto per entrare sempre più in simbiosi per rendere al meglio. Credo che dobbiamo ancora abituarci del tutto a giocare assieme. Forse siamo ancora legate a ciò che ognuna di noi fa nella propria squadra rispetto ai nuovi sistemi introdotti da Velasco. Serve tempo, servono allenamenti e partite per trovare continuità e costanza nelle nostre performance. Dal punto di vista personale, nessun atleta può definirsi mai al 100% del suo potenziale“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Paola Egonu, riportate dalla FederVolley alla vigilia di Italia-Usa, match valevole per le Finals di Volleyball Nations League. Le ragazze del commissario tecnico Julio Velasco partono con i favori del pronostico dopo l’ultimo confronto vittorioso con le statunitensi, ma è necessario mantenere salda la concentrazione.