Vittoria per le azzurre del Volley ad Antalya in Turchia. Le ragazze del ct Velasco hanno battuto per 3-1 (25-16, 25-16, 21-25, 25-22) la Germania in una partita chiave in ambito di qualificazione olimpica. Velasco si è detto contento della prova e fa un bilancio nel post partita: “Tutte le partite della VNL sono dure, basta vedere quello che il Giappone ha fatto ieri sera contro la Turchia. Le giapponesi hanno difeso tantissimo e io alle mie ragazze ho detto questo deve essere il nostro modello. Per due set l’abbiamo fatto, però per leggere le situazioni di gioco e organizzarci nella fase muro-difesa spendiamo molto, perché sono solo due settimane che ci alleniamo. Nei primi parziali siamo stati molto bravi a mettere in difficoltà la Germania, poi loro hanno sistemato la ricezione, cambiato l’opposto e smesso di fare la fast, mentre con i primi tempi sono state efficaci e noi non siamo riuscite a fermarle. In più abbiamo commesso degli errori che non dobbiamo fare, alcune posizioni in difesa erano sbagliate e anche nel gioco d’attacco abbiamo smesso di sfruttare i primi tempi”.
“Dopo aver perso il terzo set, nel quarto siamo stati a lungo sotto, però la squadra tirato fuori una grande reazione. Questo è un segnale molto importante, per il morale, la mentalità e la fiducia nei mezzi della squadra. Io da anni uso una frase che è un po’ un paradosso, bisogna saper giocare quando si gioca male, nel senso che quando non tutto va bene bisogna avere la capacità di tirarsi fuori da questa situazione. Io credo che la vittoria di oggi sia molto importante per il percorso di queste ragazze”, ha aggiunto.
A prendere parola poi è stata Caterina Bosetti, una delle giocatrici cardine della spedizione azzurra: “Sono felice. Una vittoria che serviva a portare a casa tre punti. Diciamo che il risultato della prima partita ci ha dato uno scossone. Non eravamo pronte a perdere così nettamente. Sono contenta per questa vittoria, soprattutto per il morale. Un importante risultato che serve anche e soprattutto in vista delle prossime partite. Abbiamo vinto i primi due set in maniera abbastanza netta, il nostro livello della battuta ha fatto la differenza e anche il fondamentale di muro-difesa ha funzionato alla perfezione. Il nostro livello del servizio è poi sceso e la Germania ne ha approfittato, mettendo in campo la propria pallavolo veloce. Siamo state poi brave a uscirne da squadra. Non è stato facile, non giochiamo insieme da tanto tempo. Abbiamo disputato solo due partite e uscire vincitrici da questa gara dopo una rimonta è stata una bella indicazione. La mia prestazione? sono felice, cerco di dare il mio contributo alla squadra; quello che mi viene chiesto è di essere impeccabile in ricezione e cerco di farlo nel migliore dei modi. Sono contenta”.
Infine spazio anche per Eleonora Fersino: “Sono contenta per la vittoria, ne avevamo bisogno per sbloccarci, sia per il ranking, ma soprattutto a livello mentale. Nei primi due set abbiamo gestito bene le situazioni, mentre nel terzo siamo andate in difficoltà. Siamo riuscite a vincere il quarto set dopo che le cose si erano complicate, e questo è stato possibile grazie a una grande reazione. Voglio fare i complimenti a chi è entrato dalla panchina, perché ha dato un contributo importante. Il segnale più positivo è stato il carattere e la voglia di non mollare della squadra, abbiamo difeso tanto, riuscendo a contrattaccare e tutte hanno dato il loro apporto”.