Conegliano ancora una volta sul tetto del mondo: la Prosecco Doc Imoco ha infatti demolito il Tianjin Bohai Bank nella finale del Mondiale per club 2024, disputata in Cina a Hangzhou. Netto il punteggio in favore delle ragazze di Santarelli, che si aggiudicano il match per 3-0 (25-21, 25-15, 25-20). Grande slam completato dunque dalle Pantere, che attualmente sono campionesse di tutto: nell’anno solare 2024 hanno infatti conquistato anche Champions League, Serie A1, Coppa Italia e Supercoppa italiana, un record a suo modo storico e difficilmente ripetibile, che colloca Conegliano nell’olimpo del volley femminile. Per la Imoco è anche la terza vittoria del Mondiale per club nella sua storia dopo i successi del 2019 e 2022.
Indiscutibile mvp della finale del Mondiale per club Conegliano-Tianjin è la svedese Isabelle Haak, che chiude con 25 punti (tra cui 3 muri e altrettanti ace); alle sue spalle in doppia cifra anche Zhu Ting (13 punti), Sarah Fahr (11 punti con 4 muri) e Gabi (10). Da sottolineare anche le solito prove di altissimo livello della palleggiatrice Joanna Wolosz e del libero Monica De Gennaro. A Tianjin non bastajo invece i 13 punti di Wang e i 12 di Li.
L’ALLIANZ MILANO CHIUDE AL TERZO POSTO
La cronaca della finale del Mondiale per club tra Conegliano-Tianjin
A sbloccare la partita è Li, che regala il primo punto a Tianjin, ma le Pantere rispondono subito presente con Gabi. La formazione cinese vuole dimostrare di valere la finale e prova ad allungare sul 4-1 con la slash di Yuan, ma Conegliano non ci sta e ricuce subito lo strappo con il muro di Fahr, l’attacco vincente di Haak e il mani fuori di Zhu; la centrale trentina trova anche l’ace e le trevigiane mettono la testa avanti per la prima volta. Tianjin però risponde e torna avanti con la diagonale di Wang (9-8); le gialloblù sembrano accusare il colpo e cedono qualcosa, con la formazione di casa che ne approfitta e si prende tre punti di vantaggio grazie al muro di Fetisova. Una serie di errori al servizio da entrambe le parti tengono lì Conegliano, ma il mani fuori di Wang dà il +4 a Tianjin (19-15), che è anche il massimo vantaggio fino a quel momento.
Isabelle Haak però non ci sta e prende per mano Conegliano: la fuoriclasse svedese si dimostra di altra categoria e con una serie di attacchi vincenti diminuisce il margine; le ragazze di Santarelli prendono coraggio e infilano un parziale strepitoso di 10-2 che ribalta completamente il set. Il primo tempo di Fahr, la veloce di Haak e il mani fuori di Zhu permettono il riaggancio sul 20 pari, poi ancora Haak trova il muro del +1 sul 21-20. Sempre la svedese e la centrale azzurra continuano a dominare e confezionano 4 set point: Bella Haak sfrutta il secondo con la parallela e chiude il set 25-21.
Secondo set senza storia
Anche nel secondo set il primo punto è di Tianjin con Li, ma questa volta le Pantere rispondo istantaneamente e si portano subito avanti con la diagonale di Gabi e il primo tempo di Fahr; Zhu trova la pipe del 3-1, poi Wolosz piazza il muro e Haak completa la serie con l’ace: le ragazze di Santarelli si portano subito sull’8-4, vantaggio che si rivelerà già decisivo. Tianjin infatti non riesce mai a tornare a contatto: Sarah Fahr continua la sua serie di primi tempi a segno, ben imbeccata da Wolosz, e Conegliano vola via sul 18-10. Zhu e Haak regalano ben 10 set point alle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, che chiudono 25-15 portandosi sul 2-0, ad un passo dall’ennesimo titolo.
Nel terzo set Tianjin si spegne ancora una volta alla lunga distanza
Galvanizzate dal vantaggio, le ragazze di Conegliano vogliono chiudere rapidamente la pratica e si portano subito avanti grazie alla solita Haak, che firma i primi 4 punti della squadra (4-2). Tianjin però reagisce grazie a Fetisova: la centrale russa stampa una serie di muri che permettono di ricucire lo strappo e di mettere anche la testa avanti sul 7-5 prima e sull’11-7 poi. Haak però non ci sta e infila il pallonetto, poi Fahr aggiunge due muri e Conegliano torna a -1 (12-11). Le Pantere mettono poi definitivamente la freccia con Gabi e Zhu, aumentando via via il margine; Tianjin però recupera e si mantiene a due punti di distanza fino al 22-20, poi Haak regala due match point e Zhu Ting chiude per il definitivo 25-20 che fa entrare ancor di più Conegliano nella storia.
L’albo d’oro della competizione
Come detto in precedenza, è la terza vittoria di Conegliano nella competizione, l’unica squadra a interrompere il dominio turco. Tra Fenerbahce, e le tre ciascuna di Eczacibasi e Vakifbank, la Turchia conta infatti ben 8 vittorie totali. Le Pantere agganciano dunque queste ultime due formazioni al primo posto delle squadre più titolare del Mondiale per club femminile. Di seguito l’albo d’oro completo.
- 2010 – Fenerbahce Istanbul (Turchia)
- 2011 – Rabita Baku (Azerbaigian)
- 2012 – Osasco Voleibol Clube (Brasile)
- 2013 – VakifBank Istanbul (Turchia)
- 2014 – Dinamo Kazan (Russia)
- 2015 – Eczacibasi Spor Kulubu (Turchia)
- 2016 – Eczacibasi Spor Kulubu (Turchia)
- 2017 – VakifBank Istanbul (Turchia)
- 2018 – VakifBank Istanbul (Turchia)
- 2019 – Imoco Conegliano (Italia)
- 2021 – VakifBank Istanbul (Turchia)
- 2022 – Imoco Conegliano (Italia)
- 2023 – Eczacibasi Spor Kulubu (Turchia)
- 2024 – Imoco Conegliano (Italia)
Le parole del presidente della Serie A
Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, ha celebrato così la vittoria di Conegliano: “Il 2024 si chiude con un grande successo planetario per la Serie A di volley femminile italiana. Un anno d’oro, in cui la Serie A ha vinto tutte e tre le competizioni europee, completando il settimo triplete della nostra storia, prima del tripudio della nostra Nazionale ai Giochi Olimpici di Parigi, che ha fatto gioire l’intero Paese. Oggi, si conclude questo fantastico 2024, con la Prosecco Doc Imoco Conegliano Campione del Mondo per Club. Per il club trevigiano sono ormai finiti gli aggettivi, semplicemente complimenti da tutta la Serie A alla Società dei Presidenti Piero Garbellotto e Pietro Maschio, vincitrice di tutte le maggiori competizioni nazionali ed internazionali in questo storico 2024 che verrà ricordato a lungo“.
Fabris ha poi aggiunto: “Il supporto incessante degli sponsor ha permesso la costruzione di una realtà societaria modello e di un roster stellare, già in grado di conquistare tutti i trofei in questa stagione sportiva 2024/2025, ancora lunga e densa di appuntamenti. Applausi anche alla Numia Vero Volley Milano dei presidenti Aldo Fumagalli e Alessandra Marzari per aver conquistato la terza posizione nel mondo alla sua prima partecipazione ad un Mondiale, un risultato non scontato e che merita di essere celebrato. L’Italia porta così due squadre italiane tra le prime tre sul tetto del mondo, un risultato di incontestabile prestigio che ci deve riempire tutti d’orgoglio“.