Scandicci si arrende a Conegliano per 0-3 (21-25, 14-25, 13-25), nella partita valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A1 2024/2025. La formazione ospite domina la partita, gestendo con decisione il gioco. La Savino del Bene interrompe così la striscia positiva di cinque successi e lascia il palazzetto con l’amaro in bocca, rimanendo in seconda piazza a quota 45 punti. Conegliano, invece, si mantiene in cima alla classifica, ancora imbattuta con 54 punti.
SCANDICCI-CONEGLIANO: LA CRONACA
Il big match tra le due principali forze della Serie A1 si apre con una lotta equilibrata, protagonista dei primi scambi. Con lo scorrere dei minuti, Conegliano aumenta i giri del motore e inizia ad allungare. Gaspari ferma il gioco sull’8-12, per riportare ordine tra le file della Savino del Bene. Il primo time out non porta però il risultato auspicato. Le campionesse d’Italia in carica mettono in scena una combinazione muro-difesa che si rivela vincente, tanto da portare le ospiti avanti per sei punti. Il tabellone segna 9-15 quando Scandicci sfrutta il secondo time out.
Successivamente, la squadra di casa riesce a tener testa alle avversarie, accorciando le distanze fino al 13-15. Il -2 della Savino del Bene fa suonare l’allarme in casa Conegliano e Santarelli ferma il gioco. L’interruzione riporta la capolista sulla retta via. La prima palla set di Conegliano arriva sul 17-24, ma Scandicci non ha intenzione di arrendersi. Herbots e compagne annullano tre set point e Santarelli richiama a sé le proprie giocatrici sul 20-24. Poco più tardi, Conegliano chiude il parziale, firmando il 21-25.
Il secondo set si interrompe pochi minuti dopo il via. Gaspari chiama infatti time out quando Scandicci si trova avanti per 2-0. La squadra di casa decide di fermare il gioco dopo la caduta di Herbots. La capitana belga ha appoggiato male la caviglia al termine di un’azione, finendo a terra e necessitando l’intervento dell’equipe medica. La fasciatura non viene completata entro il termine del time out, come aveva invece sperato da Gaspari, ma Herbots torna in campo poco più tardi.
L’avvio del parziale è caratterizzato dall’ottimo ritmo di Scandicci, che riesce a tenere il ritmo di Conegliano. Gli equilibri si spostano sull’8-11, con le ospiti che provano a imporsi. La Savino del Bene sfrutta il secondo time out a disposizione, ma le indicazioni del tecnico non sono abbastanza per frenare le avversarie. Conegliano allunga, con Gabi assoluta protagonista di questa fase. La formazione di Santarelli trova la prima palla set sul 13-24 ed è proprio la brasiliana a mettere un punto fermo al set, chiudendolo per 14-25.
Il terzo set si rivela quello conclusivo della partita e Conegliano domina su ogni fronte. La squadra in trasferta si porta avanti dopo poche battute e Gaspari ferma il gioco sul 3-8. Le sue indicazioni non bastano a Scandicci per mettere in difficoltà le avversarie, che sciolgono gli ormeggi e prendono il largo. Conegliano sale in cattedra e la Savino del Bene è costretta a fermare nuovamente il gioco quando il punteggio è di 5-18. La partita si chiude in meno di un’ora e mezza in campo, con Conegliano che mette a terra la palla che vale il 13-25. La squadra di Santarelli rimane così imbattuta in testa alla classifica, con Scandicci che mantiene la seconda posizione
MILANO-PERUGIA: LA CRONACA
Poche ore più tardi, Milano scende in campo contro Perugia, vincendo per 3-0 (25-16, 25-15, 25-16). La Vero Volley si impone sin dal primo set, dettando il ritmo della partita. Le perugine rimangono all’inseguimento e Milano, in meno di mezz’ora riesce a chiudere il parziale per 25-16. Il secondo set segue un copione simile a quello visto nel corso del parziale di apertura. La squadra di Lavarini mantiene le redini della partita, costringendo Perugia ad inseguire. Il punteggio, al termine del set, è di 25-15.
Gli equilibri non si spostano nel corso del set conclusivo, con le padrone di casa ancora in cattedra. La formazione di Giovi non riesce a invertire la rotta e il match si chiude con un 25-16. In classifica generale, Milano supera Novara e si trova al momento in terza posizione. Alle zanzare, però, manca ancora una partita, che si giocherà domani. Perugia, invece, si trova nelle parti più basse della classifica, con il rischio di scivolare più in basso dopo il risultato odierno.