L’Imoco Volley Conegliano conquista gara 2 della serie di finale della Serie A1 di volley femminile 2017/2018 battendo 3-2 (30-28, 25-15, 23-25, 20-25, 15-13) l’Igor Gorgonzola Novara e pareggia i conti dopo la sconfitta subita in gara 1 giocata al PalaIgor. La squadra di casa davanti al proprio pubblico al PalaVerde conquista i primi due set e poi si vede rimontare dalle piemontesi che allungano la sfida fino al tiebreak ma non riescono a replicare il risultati della prima sfida.
La serie ora si sposta di nuovo a Novara ma è allungata almeno fino a gara 4 con le squadre che torneranno a Villorba in occasione di questa sfida, Conegliano avrà la possibilità di tornare davanti al suo pubblico in vantaggio sulle avversarie se riuscirà ad espugnare il PalaIgor per giocarsi il titolo. Novara ha avuto un’ottima reazione ma paga l’aver buttato via il secondo set.
LA CRONACA – Prima parte di primo set in equilibrio con le squadre che si sono alternate al comando del punteggio rimanendo però al massimo a distanza di un break e con la parità che è resistita fino al 13-13. A questo punto arrivano due punti consecutivi di Novara che grazie a due muri di Chirichella si porta sul 15-13 e costringe Santarelli al time out.
La formazione Campione d’Italia in carica trova un parziale di +5 sul (22-17) e arriva a set point sul 24-20. A questo punto però è il PalaVerde a fare da stimolo per l’Imoco che trova la parità sul 24-24 grazie a 4 punti consecutivi con Novara che perde la concentrazione e perde al terzo set point in favore delle avversarie un primo parziale che sembrava conquistato (30-28). Sono ben 6 i set point non sfruttati dall’Igor che ha davvero tanti rimpianti per l’occasione non sfruttata.
Secondo set che vede Novara staccare la spina e dopo le fatiche del parziale precedente lasciare subito scappare Conegliano che si porta prima a +4 (9-5) e poi apre il divario nel punteggio fino al +10 finale del 25-15. Parziale di livello incredibile da parte di Samantha Bricio che trova il ritmo giusto sia al servizio che in attacco riuscendo a colpire da tutte le zone del campo (prima e seconda linea e pipe) grazie anche ad un set da incorniciare per Joanna Wolosz che riesce a servire nel modo migliore le sue compagne smarcandole al meglio.
L’Igor sembra non riuscire a trovare una soluzione per chiudere i colpi perchè si alzano anche le percentuali in ricezione della squadra di casa che permette di rigiocare diversi palloni e di incrinare le certezze delle attaccanti di Novara.
Molto equilibrato il terzo set con Novara che sembra aver subito il colpo e lo svantaggio con diversi errori evitabili e gli attacchi non trovano il campo come desiderato. L’Imoco sembra riuscire a chiudere il match in tre set ma l’Igor non ci sta e la reazione arriva dopo il 13-9 della squadra di Santarelli con il pareggio delle piemontesi che arriva sul 15-15.
Da questo punto è nuovamente situazione di equilibrio con Conegliano che però conquista il break point sul 21-19 e lo mantiene fino al 23-21 quando Novara trova lo scatto giusto e piazza 4 punti consecutivi con due muri davvero importanti per il 25-23 finale. Il muro è proprio il fondamentale che permette all’Igor di mantenere aperta la sfida ed allungare almeno di un parziale i conti.
L’Igor Gorgonzola Novara si ritrova nel quarto set riuscendo fin dai primi punti a rispondere colpo su colpo e a conquistare un break sull’11-9 e aprendo ancora il distacco sul 19-15. Il merito di questa ripresa sono le migliori percentuali in attacco, dovute anche ad un calo in ricezione dell’Imoco, ma soprattutto al muro che continua a funzionare e se non consegna il punto diretto permette almeno di rigiocare la palla.
Le ragazze di Barbolini reagiscono e chiudono il parziale sul 25-20 al primo set point senza lasciar rientrare le avversarie come successo nel finale del primo parziale. La migliore nella seconda parte di questo parziale è stata Gibbemeyer che è riuscita a risolvere situazioni difficile a muro ma anche con i primi tempi.
Si va al tie break e Novara paga la rincorsa perchè dopo un vantaggio iniziale di 2 punti (5-3) si trova sotto di 3 lunghezze sul (7-10) e non riesce più a recuperare il divario. Decisivi in negativo due errori, uno di Egonu ed uno di Piccinini che non permettono all’Igor di tornare a contatto e ad accettare il risultato finale di 13-15.
LE STATISTICHE – Paola Egonu chiude con 24 punti messi a segno di cui ben 5 ace ma pesano i 10 errori tra i quali anche un paio decisivi nel tie break. Per Novara grande prestazione delle centrali Lauren Gibbemeyer e Cristina Chirichella, entrambe chiudono a quota 17 punti con la prima che piazza ben 8 muri. Per Conegliano ben due giocatrici raggiungono quota 20 punti, Samanta Fabris e Samantha Bricio, con la messicana che ha fatto la differenza al servizio con ben 4 ace.
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