
Novara - Foto Federico Manoni/IPA Sport
Missione compiuta per Novara, che si è guadagnata l’accesso alla finale della Cev Cup 2024/2025 di volley femminile. Battuta anche al ritorno la Thy Istanbul, con un altro successo in tre set: 0-3 (25-27, 24-26, 18-25) il risultato finale, dopo che l’andata era terminata con un secco 3-0 a favore delle zanzare. Proprio in virtù del match della scorsa settimana, a Novara “bastava” vincere due set in questa partita di ritorno. Prosegue, quindi, la striscia di risultati positivi per la compagine piemontese, che ora, nel doppio confronto in finale, se la vedrà contro le romene del CS Volei Alba Blaj le quali, dopo il successo dell’andata, si sono imposte anche al ritorno sulle ungheresi del Vasas Obuda Budapest.

Novara in finale di Cev Cup: il racconto della partita
Ishikawa e Tolok sono molto attive fin dai primi scambi, ma il primo break è a favore della squadra di coach Mehmet Kamil Soz (5-3). Alsmeier firma il sorpasso, poi è Bonifacio a mettere il primo gap minimo a favore di Novara (7-9). La partita, comunque, è molto equilibrata: la spinta del pubblico di casa si fa sentire, ma Novara risponde colpo su colpo e il risultato torna in parità sul 20-20. Bosio e compagne si portano anche sul 21-24 ma il set ancora non è chiuso, visto che la squadra turca risale fino al 24-24: si va ai vantaggi, dove la spunta Novara.
Il secondo set inizia come meglio non potrebbe per Novara, che vola sullo 0-4 con Bonifacio e Bosio. Il vantaggio, chiaramente non definitivo, è comunque importante e il gap di quattro punti sale fino al +6 sul 10-16. A questo punto, i discorsi per il passaggio del turno sembrano praticamente chiusi. Eppure, dal 15-21 Istanbul tenta il tutto per tutto, l’ultimo sussulto prima di arrendersi definitivamente. E la squadra turca spaventa non poco Novara: il parziale è di 9-3, e questo vuol dire nuovamente set che si chiude ai vantaggi. L’inerzia è tutta a favore delle padrone di casa, a cui però manca la forza di affondare il colpo. Allo stesso tempo, Novara ritrova la giusta lucidità per chiudere il parziale: parte la festa, perché la finale è stata conquistata.
Le zanzare chiudono in fretta i conti: vittoria al terzo set
Si arriva, quindi, al terzo set con il risultato già acquisito. L’intenzione della Igor Gorgonzola ora è chiudere in fretta i conti per non sprecare inutilmente ulteriori energie. Ma dall’8-8 arriva un importante break da parte della squadra di casa (11-8). Dopo aver toccato il massimo vantaggio sul 14-10, Istanbul subisce il ritorno delle zanzare fino al 15-15. Bartolucci firma il break ospite, rimpinguato dagli attacchi vincenti di Ishikawa (17-21). A questo punto, la partita è in completo controllo e le azzurre possono definitivamente festeggiare dopo un’ora e mezza di gioco.