Conegliano batte Milano per 3-0 (37-35, 25-20, 25-20) e conquista la Coppa Italia di volley femminile. L’Imoco è inarrestabile, e non solo in campionato. La squadra di Santarelli supera la Vero Volley in tre set, conquistando per la sesta volta consecutiva la Coppa Italia e collezionando il trofeo per l’ottava volta nella storia del club. La partita, iniziata con un meraviglioso primo set finito ben oltre il muro dei 25 punti, viene successivamente indirizzata dalla pantere, che firmano l’ennesimo trionfo. Le due squadre devono archiviare però la finale a tutta velocità, per prepararsi alla prossima sfida di campionato. Mercoledì 12 febbraio, infatti, sarà di nuovo Conegliano-Milano, nel match valido per la ventiduesima giornata di Serie A.
COPPA ITALIA: CONEGLIANO-MILANO
La finale di Coppa Italia si apre con un set incredibile, che vede le due squadre lottare a lungo. I primi scambi risultano equilibrati, con Milano che mette la testa avanti sull’11-14 collezionando quattro punti consecutivi. Santarelli chiama subito a raccolta le proprie ragazze, riportando ordine tra le pantere. Le indicazioni del tecnico aiutano Conegliano, che mette la freccia e ottiene il 16-17. Il gioco viene interrotto nuovamente e questa volta è Lavarini a chiedere il time out.
I due sestetti tornano a duellare punto a punto, con la Vero Volley che ottiene il primo set point sul 23-24. Conegliano sfrutta il secondo time out a disposizione e riesce poi ad annullare ben cinque palle set delle milanesi. Orro e compagne, a loro volta, non rendono le cose semplici alle campionesse d’Italia e riescono a difendere sette set point, prima di cedere per 37-35. Da sottolineare le prestazioni di Egonu e Haak, autrici rispettivamente di 14 e 1o punti. Sottotono invece Gabi, che colleziona solo quattro punti nel corso della prima frazione.
Il secondo set vede Conegliano imporsi con maggiore decisione. Le pantere si portano subito in vantaggio, costringendo Milano a sfruttare il primo time out sul 4-1. La formazione di Santarelli rimane al comando, con la Vero Volley che però accorcia rapidamente le distanze, passando dal 14-9 al 14-13. L’Imoco chiama time out, riportando ordine tra le proprie fila e tornando a gestire con decisione. L’allungo delle avversarie porta Lavarini a interrompere nuovamente il gioco, quando il tabellone segna 20-16.
Sul finale, le milanesi si avvicinano nuovamente e Santarelli utilizza anche il secondo e ultimo time out a disposizione sul 22-19. Le pantere danno poi lo strappo decisivo, sfruttando in proprio favore la crisi in fase di cambio palla delle avversarie. Il set si conclude con il successo di Conegliano per 25-20. Nel corso del parziale si distinguono Gabi e Sylla, autrici di 10 e 6 punti. Sottotono Egonu, con un 28% di efficienza in attacco.
Il terzo parziale inizia con Conegliano in cattedra. Milano fatica sotto più aspetti, mentre la pantere sfruttano a proprio favore le difficoltà delle avversarie. Lavarini aspetta alcuni scambi prima di chiamare time out, fermando infine il gioco sul 13-9. Le indicazioni del tecnico non sono abbastanza per la Vero Volley, che fatica e sembra essere in calando. Conegliano scappa in avanti e Milano sfrutta il secondo time out, interrompendo il parziale sul 20-14.
Sul finale, Orro e compagne siglano tre punti consecutivi, alla ricerca di una vitale rimonta. Santarelli cerca di spezzare il ritmo delle avversarie chiamando il primo time out del set sul 22-19. Le campionesse d’Italia in carica lasciano poco spazio però a Milano e chiudono la partita per 25-20. Conegliano ottiene così la sesta Coppa Italia consecutiva e l’ottava complessiva.
CONEGLIANO-MILANO: LE MIGLIORI IN CAMPO
GABI:
Gabi brilla negli ultimi due set, dopo essere partita a rilento nel primo parziale di partita. La brasiliana di Conegliano sigla un totale di quindici punti, quattordici ottenuti in attacco e uno a muro.
EGONU:
Paola Egonu trascina Milano, collezionando 24 punti nell’arco dell’intera partita. L’azzurra, autrice di venti attacchi, due muri e due ace, non è esente da errori, che ammontano a nove. La buona prestazione dell’opposta non basta però alle milanesi per strappare almeno un set alle rivali.
HAAK:
Haak è – insieme a Egonu – la protagonista del primo set. La svedese delle pantere firma 21 punti, dieci ottenuti nel corso del set di apertura del match. L’opposta di Conegliano conclude la finale sottotono, ma la sua prestazione in avvio si è dimostrata cruciale per la squadra.
ZHU:
Zhu si fa notare nel corso del set conclusivo, dopo una prestazione altalenante nelle prime battute del match. L’atleta cinese ottiene 11 punti, di cui uno con un ace e dieci in attacco.