L’esordio nell’edizione 2019/2020 della Champions League di volley femminile è stato meraviglioso per AGIL Novara, la quale ha sconfitto le ucraine della Khimik Yuzhny per 3-0 (25-17, 25-10, 25-7). L’incontro è stato assolutamente senza storia, con la compagine italiana che ha condotto il match sin dagli attimi iniziali, difendendo ed attaccando ottimamente e meritando un netto successo, contro le meno quotate avversarie.
Il primo set è stato in controllo per buona parte del tempo per Novara, che con le giocate al servizio di Hancock e i colpi vincenti di Di Iulio hanno annichilito le avversarie nelle fasi iniziali. La Khimik Yuzhny ha provato una reazione d’orgoglio sul finire di parziale, contando anche su alcuni errori di distrazione delle italiane, ed è rientrata nel match grazie anche ad un apporto importante Kozlova. Il team italiano è comunque riuscito a chiudere i giochi senza problemi, alzando nuovamente l’intensità e concludendo sul 25-17. Fra il secondo ed il terzo set le protagoniste di Novara sono state di certo Vasileva, Chirichella e Brakocevic, che sono entrate in scena con vincenti violenti e concreti, decretando più volte l’ampio vantaggio italiano. I due parziali sono terminati nettamente in favore della compagine azzurra, che ha terminato il match con i parziali di 25-10 e 25-7, presentandosi nuovamente in Champions League come minaccia numero uno e schiacciasassi.