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Reale Mutua Fenera Chieri - Foto Andrea Amato / IPA Sport / IPA
Missione compiuta per Chieri, che supera il Galatasaray al golden set e strappa il pass per la finale della Challenge Cup di volley femminile. Una partita dalle mille emozioni, quella che è andata in scena al Palazzetto Gianni Asti di Torino: la formazione guidata da Giulio Bregoli partita dall’1-3 maturato a Istanbul, un risultato che ha permesso alla squadra italiana di poter puntare a vincere due set per passare il turno. Invece, le turche sono state in grado di restituire il favore, sempre con il punteggio di 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 25-27). Con il risultato in perfetta parità tra andata e ritorno, quindi, si è reso necessario il golden set, che ha visto prevalere Chieri per la gioia del pubblico di casa.
Prestazioni importanti per Lucille Gicquel (23 punti) e la schiacciatrice Anne Buijs (25), mentre al Galatasaray non sono bastate Katarina Lazovic (21), Alexia Carutasu (19) e Ilkin Aydin (16).
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Chieri in finale di Challenge Cup: il racconto della partita con il Galatasaray
La partita inizia come meglio non poteva per le padrone di casa, che scappano subito sul 4-1 con Gray e Gicquel. La formazione ospite, però, ingrana con il passare dei minuti e trova anche il sorpasso sul 9-10 ma, dopo aver toccato anche il -2, la reazione di Chieri arriva dal 18-18. Il turno in battuta di Anthouli permette alle piemontesi di allungare sul 21-18, un’accelerazione decisiva per assicurarsi il primo set. Il Galatasary non ha nulla da perdere, e forse anche per questo riesce a giocare con maggiore serenità riuscendo a vincere i due set successivi portandosi in vantaggio sull’1-2.
A questo punto, quindi, la missione della Reale Mutua Fenera è una sola, vincere il quarto set per assicurarsi la finale, a prescindere da come sarebbe andato il resto della partita. E l’obiettivo sembrava effettivamente raggiunto quando il tabellone diceva 14-10. Ma è proprio in questo momento che arriva un blackout fatale a Chieri, che si fa recuperare e superare fino al 16-19 con i punti di Timmerman e Carutasu e il muro di Aydin. 1-3, quindi, e golden set per decidere l’esito dell’incontro.
La tensione è alle stelle, si gioca punto su punto e si avvicina sempre di più il momento decisivo. Dal 9-9, è la squadra italiana a trovare l’allungo decisivo fino al 13-10, galvanizzando la squadra e il pubblico fino alla vittoria finale per 15-13 che regala alla squadra piemontese la possibilità di giocarsi il titolo. Ma contro chi?
Occhi su Roma: possibilità di un derby in finale
Ebbene, per scoprire quale sarà l’avversaria di Chieri bisogna aspettare domani sera, quando andrà in scena la seconda semifinale. Ancora Italia protagonista, visto che Roma se la vedrà con il Potsdam. In questo caso, è la squadra capitolina a partire da una situazione di svantaggio, dato che in Germania è arrivata una sconfitta al tiebreak. Questo vuol dire che le ragazze di coach Giuseppe Cuccarini, che in A1 lottano per la salvezza, dovranno puntare a una vittoria in tre o quattro set. Vincere al tiebreak, infatti, vorrebbe dire anche in questo caso dover ricorrere al golden set. Alle ospiti, invece, basterà chiaramente vincere anche questa partita per volare in finale.