Lunedì si è tenuta in video-conferenza l’Assemblea della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Il primo tema affrontato è stato quello economico: dopo aver valutato le conseguenze dello stop dei campionati, i Club hanno dato pieno mandato al Presidente e al Cda nel confronto con le istituzioni (Fivb, Cev e Fipav) per ricevere sostegni economici. L’obiettivo è di mantenere il maggior numero possibile di Club di Serie A Femminile nella stagione 2020/2021 e per poterlo fare, in particolare, si chiederà al Governo lo sgravio fiscale “attraverso un emendamento al testo in conversione in legge del DPCM ‘per estendere il beneficio dell’articolo 1 (“Misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese”) del decreto legge 8 aprile 2020 n. 23 anche alle Federazioni, Enti di promozione e associazioni e società dilettantistiche’“, ha scritto la Lega in una nota.
L’intento poi è quello di confrontarsi con la Fipav per definire gli sgravi economici attraverso la riduzione, o addirittura cancellazione, dei costi di affiliazione, tesseramento dei tecnici e atleti e tasse gara. Inoltre, l’Assemblea si è detta d’accordo con la richiesta fatta alla CEV in merito alla partecipazione alle prossime Coppe Europee, mentre alla FIVB si chiederà che i transfer per la prossima stagione siano disponibili dall’1 luglio 2020. Altro tema affrontato è stato quello dell’ammissione ai campionati per la prossima stagione: l’Assemblea ha analizzato e approvato il Regolamento, che ora dovrà essere ratificato dal Consiglio Federale della Fipav. L’Assemblea ha anche valutato diverse ipotesi per anticipare l’inizio della prossima stagione, “con formule innovative e d’impatto, che coinvolgano tutte le Società di Serie A e precedano di qualche settimana l’avvio del Campionato”.
Per questo, la Commissione Planning “si riunirà nei prossimi giorni per cominciare a lavorare sul programma dell’annata sportiva 2020-21, anche alla luce del calendario internazionale“. Sono stati inoltre “precisati i termini di presentazione delle candidature per il ruolo di Presidente e per la nomina a membro del Consiglio di Amministrazione“, in vista dell’Assemblea Elettiva dell’8 giugno prossimo. Infine, “l’Assemblea ha preso atto della rottura unilaterale dei procuratori nella trattativa sugli stipendi dei tesserati per la stagione 2019-20, dichiarando però al contempo la propria disponibilità a sedersi al tavolo nell’ipotesi che ci sia l’apertura a un’ulteriore discussione da parte della Associazione Procuratori” si legge nella nota.