Igor Gorgonzola Novara - Foto Ninotto
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Non c’è come previsto stato nessun ribaltone, del resto il responso delle gare d’andata lasciava davvero poco margine alle due squadre outsiders che provavano a ritagliarsi un posto nella Final Four di Coppa Italia che si disputerà il primo weekend di febbraio a Verona.
Sia Novara che Conegliano infatti, dopo i roboanti successi per 0-3 dell’andata in trasferta, avevano bisogno di conquistare un solo set per assicurarsi il pass per la fase finale della competizione. E così è stato per entrambe senza particolari tribolazioni. Solo nel primo parziale è sostanzialmente servito l’apporto delle titolari ad entrambe le corazzate. Poi una girandola di sostituzioni per dare spazio a quelle giocatrici che solitamente trovano meno spazio sia in campionato che in Champions.
I risultati conclusivi di fatto valgono solo per le statistiche. Novara, capolista in campionato, si vendica ulteriormente della sconfitta patita a Santo Stefano in regular season nel derby piemontese e sconfigge Cuneo anche tra le mura amiche 3-1 (25-23 25-16 13-25 25-23). Stesso score anche per Conegliano che ha potuto fare a sua volta ampio turn over a traguardo conquistato contro Monza 3-1 (25-21 24-26 25-22 25-15).
Nell’anticipo di ieri invece Scandicci aveva regolato Firenze nei primi due set per poi alzare il piede dall’acceleratore e concedere alle ospiti una vittoria al tie break che si rivelerà poi poco più che platonica 2-3 (25-22 25-20 20-25 20-25 18-20).
L’ultimo quarto di finale di disputerà domani sera e vedrà opposte Casalmaggiore e Busto Arsizio per l’ultimo posto disponibile nella Final Four che aggiudicherà il trofeo.