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Tutto facile per la corazzata Conegliano nei quarti di finale della Coppa Italia A1 Frecciarossa 2024 di volley femminile. L’Imoco ha dovuto faticare ben poco al Palaverde per avere la meglio de Il Bisonte Firenze in tre set dominati da inizio a fine: il punteggio finale è di 25-19, 25-13, 25-19 in meno di un’ora e un quarto di gioco e così le ragazze di coach Santarelli possono festeggiare l’ennesima vittoria che vale il biglietto per le Final Four di Trieste. Avvio equilibrato, ma dura pochissimo: quattro punti in fila per le ragazze di Conegliano che si porta sul 13-19, sugli scudi in particolare Haak, davvero implacabile, e poi Lubian, che alla terza palla set chiude i giochi sul 25-19. Il primo set è facilmente nelle mani della Imoco, che fa sul serio anche nel secondo set e sfrutta un momento divino della Plummer che da aliena vera trova tre punti in fila esaltando il palazzetto. Alsmeier sbaglia al servizio e regala il punto del 13-8, da qui in avanti altri cinque punti in fila per Conegliano, il muro di Lubian vale il 18-8 e Il Bisonte alza bandiera bianca, cedendo con un nettissimo 25-13. Le cose non vanno meglio nel terzo parziale: nonostante una buona Mazzaro, ben presto Haak e Fahr guidano la rimonta di Conegliano che poi trova un margine rassicurante di quattro-cinque punti fino al definitivo 25-19. In semifinale la sfida alla Real Mutua Fenera Chieri, che si impone in quattro set in trasferta al Pala Igor Gorgonzola, sorprendendo Novara oggi non in gran spolvero. Dopo un primo set vinto agevolmente per 17-25, maggiore equilibrio nel secondo parziale, ma anche quello va alle ospiti per 21-25. Scatto d’orgoglio delle padrone di casa che vincono 25-23 il terzo quarto provando a riaprire tutto, con un 23-25 soffertissimo però le ospiti riescono a spuntarla e trovano le Final Four.
Tutto facile per Scandicci contro Pinerolo nel pomeriggio, anche se la Savino del Bene, pur mostrando un livello decisamente più alto, deve concedere un set e prendersi il passaggio in Final Four in quattro parziali. Zhu viene murata da Pinerolo che trova il primo cambio di passo nel primo set, poi però sale in cattedra Antropova e la Savino del Bene reagisce subito, ma con Ungureanu le piemontesi tornano avanti di due nelle fasi decisive, quando siamo sul 15-17. Zhu però suona la carica per Scandicci, che vola sul 21-18 e chiude con la fast di Nwakalor per il 25-20 con cui va in archivio il primo set. Nel secondo set ancora Antropova devastante nelle fasi centrali, 13-10 Scandicci ma ecco che improvvisamente Pinerolo torna a vita e con quattro punti in fila Sorokaitr completa la rimonta sul 15-16, costringendo Barbolini a chiamare timeout. Ma sono troppi gli errori dele padrone di casa, la Wash4green con un finale in crescendo si prende il secondo set col punteggio di 21-25. E’ solo un incidente di percorso per Scandicci, visto che Nwakalor e Antropova dettano legge nel terzo set e c’è subito un iniziale 8-3 di vantaggio con il margine che non scende mai sotto le quattro lunghezze fino al 25-17 delle toscane. Palazzo Wanny si esalta e il quarto set non si discosta troppo da quello precedente: le piemontesi restano in vita col muro che spesso è ben eseguito, ma Carol è la protagonista di questa fase di incontro e c’è ancora un sonoro 25-17 con cui le ospiti sono travolte e le padrone di casa avanzano in semifinale, dove sfideranno l’Allianz Vero Volley Milano, che ha battuto facilmente in tre set la Roma. Disastroso in particolare il secondo set per le capitoline, visto che le padrone di casa si impongono con un clamoroso 25-5. Poco equilibrio, in ogni caso, anche negli altri due parziali, che si chiudono 25-16 e 25-15 per il comodo 3-0 che vale la semifinale per Egonu (in grado di portare 21 punti) e compagne.
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