La Savino Del Bene Scandicci con molti rimpianti subisce una sconfitta nell’andata dei quarti di finale della Cev Champions League femminile 2023/2024 di volley: a Istanbul vince Eczacibasi Dynavit, al quinto set, in quello che era un remake di uno scontro già visto ai gironi. Purtroppo, le italiane non giocano al meglio delle loro possibilità , Antropova commette una serie inquietante di errori e le padroni di casa si galvanizzano per la doppia rimonta e poi al tie-break non perdonano. Per le toscane di Massimo Barbolini, dunque, fra una settimana al ritorno servirà una vittoria in tre o quattro set per ribaltare il punteggio e volare in semifinale.
Le turche aprono bene con un muro, poi Antropova commette il primo di una serie lunghissima di errori, soprattutto al servizio. Con un gran muro, le toscane pareggiano i conti sul 10-10, quindi con l’ace di Antropova allungano sul 12-15 e il vantaggio di tre punti viene vanificato dai quattro punti in fila delle padrone di casa, che dal 16-19 si portano addirittura sul +1. La reazione di Scandicci c’è: Antropova non sbaglia, poi Zhu Ting la chiude per il 25-23. Zhu Ting è in grande spolvero e continua a metter giù punti in avvio di secondo set, poi però il gioco viene fermato a lungo per un brutto infortunio occorso a una giocatrice di casa. La Savino del Bene va in difficoltà e finisce sotto di 19-15, con la sola Nwakalor a trovare punti, troppi gli errori delle italiane ed Eczacibasi si prende il secondo parziale con un 25-21 meritato. Nel terzo set avvio punto a punto nella fase iniziale, Carol sbaglia tutto e con un muro agevole le turche volano sull’11-8. Due videocheck favorevoli tengono in piedi le toscane, che rientrano definitivamente in partita col punto super di Herbots. Antropova con due punti in fila riacciuffa la parità sul 20-20, è sempre Antropova a trovare l’ace del 21-24, poi sbaglia e si va a oltranza, quando ci pensa Isabella Di Iulio a far vincere il punto alle sue ragazze: entra, batte, trova il servizio vincente ed è 24-26. Quarto set che invece diventa ben presto un calvario per Scandicci. Il muro di Herbots è l’ultima giocata degna di nota delle italiane, che in quel momento si trovavano sotto di uno sul 12-11, poi in brevissimo tempo il punteggio arriva fino a un tremendo 18-12 e le turche chiudono addirittura con il 25-17, grazie al pallonetto di Baladin e a una serie di errori grossolani della Savino del Bene. Si va così al quinto set decisivo e il trend è ormai quello: 15-10 secco per le turche e le toscane dovranno rimontare al ritorno.