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L’Imoco Volley Conegliano viene sconfitta nella semifinale della CEV Champions League 2017/2018 di volley femminile contro il VakifBank di Istanbul. La squadra italiana si arrende con il punteggio di 2-3 (22-25, 21-25, 25-17, 25-15, 14-16) alla squadra campione d’Europa in carica che proverà a difendere il titolo nella finalissima dove sfiderà la vincente del match tra Galatasaray e il CSM Volei Alba Blaj.
Le ragazze di Santarelli scenderanno in campo nella finale per il terzo posto per coronare con una buona stagione che le ha viste conquistare il titolo di Campionesse d’Italia lo scorso weekend contro l’Igor Gorgonzola Novara. Un po’ di rammarico per la formazione veneta che è arrivata ad un passo dal battere la squadra più forte d’Europa.
LA CRONACA – Inizio complicato per l’Imoco che si trova subito a doversi difendere con una Zhu Ting in gran spolvero ma non sono da meno Fabris e Hill che continuano a colpire dalle bande. La situazione rimane in equilibrio fino al 17-17 con le due squadre che nella prima parte di parziale riescono solo a portarsi avanti di un break ma vengono poi raggiunte nel giro di pochi scambi.
L’allungo decisivo è dell’HalkBank che con 3 punti consecutivi conquista 2 break e si porta sul 20-17. L’Imoco non riesce più a pareggiare la situazione cedendo al secondo set point sul 25-22.
Secondo set che vede subito la squadra di Guidetti portarsi avanti e non lasciare il comando del punteggio per tutto il parziale. Conegliano paga la poca lucidità di Bricio e anche i tanti errori tra battuta ed attacco che permettono all’HalkBank di chiudere il parziale sul 25-21 con una grande prestazione di Zhu Ting e Slojetes.
Nel terzo set arriva la risposta dell’Imoco che, sfruttando un momento di calo delle avversarie dovuto anche ad un problema fisico di Zhu Ting, piazza un parziale di 7-3 per passare dal 7-5 al 14-8 grazie ad una ritrovata Bricio e da una buona distribuzione di Wolosz sia in banda che al centro.
Fondamentale in questa parte di match l’apporto a muro delle giocatrici di prima linea che non solo conquistano punti diretti ma riescono anche a deviare e rendere giocabili alcuni attacchi. Conegliano chiude il terzo set con la vittoria per 25-17 e riapre un match che sembrava chiuso dopo i primi due.
La squadra di Santarelli continua a macinare gioco anche nel quarto parziale riuscendo a portarsi ad un paio di break di vantaggio sulle avversarie (12-8) grazie anche a Melandri che, servita con i primi tempi e piazzata bene a muro, riesce ad essere decisiva e a bloccare le soluzioni dell’HalkBank. Samanta Fabris chiude i conti sul 25-15 e manda la sfida al quinto.
Tiebreak al cardiopalma con l’Imoco che tiene e non lascia scappare le avversarie cambiando il campo sotto solo di un punto (7-8) e poi riesce a piazzare un parziale importante che le porta fino al 12-9. La reazione delle campionesse d’Europa in carica arriva in questo momento con ben 4 punti consecutivi che permettono alla squadra di Guidetti di andare avanti 13-12.
Nonostante il primo match point annullato è l’HalkBank a prevalere e a chiudere ai vantaggi sul 16-14 dopo che il videocheck rileva un tocco a muro di Wolosz sull’attacco di Zhu Ting. Il sogno di Conegliano si infrange dopo una rimonta che sembrava ad un passo.
LE STATISTICHE –Â Samanta Fabris chiude la sua prestazione incredibile con 28 punti messi a segno (52% in attacco) con 2 muri e 2 ace. Prestazione di livello, nel campo dell’Imoco, anche per Kimberly Hill che raggiunge quota 18 punti. Sono 12 i muri punto messi a segno da tutta la squadra di Santarelli che ha pagato un po’ di tensione al servizio dove sono stati solo 3 i punti contro gli 11 errori.
Sono 24 i punti di Zhu Ting (55% in attacco) mentre si ferma a 16 Lonneke Sloetjes. Dieci i muri punto della sfida per la squadra turca che commette 8 errori al servizio ma piazza ben 7 ace.
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