Jordan Thompson (MIlano) contro Conegliano, Serie A1 Femminile 2022/2023 volley - Foto Zani/LVF
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La Prosecco Doc Imoco Conegliano è Campione d’Italia: sconfitta 3-1 (23-25, 26-24, 25-17, 25-21) la Vero Volley Milano nella decisiva gara-5 della finale Scudetto dei Playoff della Serie A1 Femminile 2022/2023 di volley. La formazione di Marco Gaspari scende in campo determinata e comanda di fatto per un set e mezzo, poi Daniele Santarelli fa entrare in campo Alexa Gray, che trascina le venete e cambia completamente l’inerzia del match. Conegliano sale di colpi e va a prendersi in rimonta la vittoria che vale il quinto Scudetto, nonché il ventesimo trofeo della storia del club gialloblù. MVP del match è Gray, autrice di 25 punti. Grande prestazione anche di Isabella Haak (25 punti), mentre a Milano non bastano i 32 punti di Jordan Thompson per conquistare uno storico titolo. Di seguito, la cronaca della decisiva gara-5 Conegliano-Milano della finale dei Playoff Scudetto di Serie A1 Femminile 2022/2023.
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LA PARTITA
Gaspari (Milano) schiera Orro, Thompson, Folie, Stevanovic, Sylla, Larson, Parrocchiale il libero. Santarelli (Conegliano) risponde con Wolosz, Haak, Fahr, Lubian, Robinson-Cook, Plummer, De Gennaro il libero. Le lombarde scendono in campo aggressive (1-5) e costringono subito Santarelli a chiamare time-out (3-9). Le pantere salgono di colpi in difesa e provano a recuperare (10-13), una devastante Thompson continua a trascinare il Vero Volley (11-18), ma l’Imoco accorcia a suon di muri e costringe Gaspari a chiamare tempo (15-18). Milano sembra in controllo (18-23), Conegliano annulla cinque set-point con il turno al servizio di Robinson-Cook ma proprio un errore dai nove metri di quest’ultima regala il primo set alle lombarde (23-25).
Nel secondo set Milano tenta nuovamente la fuga (3-5), Conegliano risponde (7-7) ma il turno al servizio di Thompson rilancia le lombarde (7-10). Le padrone di casa faticano a passare in attacco (10-15) e Milano scappa via (11-17). L’ingresso di Gray al posto di Plummer però rilancia Conegliano (15-18), che pareggia i conti sul 21-21 e la spunta ai vantaggi grazie ai sette punti messi a segno dalla canadese, chiave di volta di questa seconda frazione (26-24).
Nel terzo set Conegliano riparte da dove aveva lasciato (5-2), Milano subisce il contraccolpo del finale di set precedente e perde contatto (10-4). Le venete alzano il ritmo (13-5), Gaspari prova a cambiare qualcosa pescando dalla panchina e Milano accorcia (17-12). Le padrone di casa però non si fanno sorprendere (18-13), gestiscono bene il vantaggio (21-15) e vanno a prendersi la frazione (25-17) che le porta in vantaggio nel match.
Il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio (3-3), Conegliano prova a scappar via (6-4) ma Milano lotta su ogni pallone e rimane in scia (8-6). Le pantere si affidano ancora a Gray e incrementano il vantaggio (12-7), le lombarde accorciano le distanze (14-12) ma il time-out di Santarelli scuote le venete che tornano ad allungare (19-12). Nel finale le venete sentono la tensione e sprecano sette palle match, ma il primo tempo di Fahr chiude la partita (25-21) che vale il titolo.
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