“Siamo molto soddisfatti perché abbiamo raggiunto il primo obiettivo, qualificarci alle Olimpiadi, che non era impossibile, ma andava fatto. Poi abbiamo anche raggiunto le Finali di VNL che era un traguardo in cui credevo, al punto che avevo proprio organizzato il lavoro estivo proprio in funzione e considerando questo evento confidando in questo gruppo e nella sua voglia di lottare ai massimi livelli”. Sono le parole del ct dell’Italvolley femminile Julio Velasco dopo il successo netto ai danni della Corea che ha regalato alle Azzurre un doppio pass. “Oggi inoltre sono felice della partita disputata dalle ragazze che solitamente giocano meno: tutte loro hanno fatto benissimo sia chi ha iniziato che chi è entrato dopo – ha aggiunto Velasco -. Ho visto in campo una squadra che sta bene insieme e che vuole giocare insieme e questo per me è molto bello ed importante. Adesso dobbiamo solo sperare di non avere problemi fisici che interrompano questo percorso. Domani affronteremo un avversario forte come gli Stati Uniti, valuteremo le condizioni di Caterina Bosetti che sembra non avere nulla di grave, e dovremo continuare a crescere perché ci sono molti aspetti da migliorare. Lo spirito che però c’è e si respira in questa squadra è davvero bello e di aiuto perché quando arriveranno i momenti difficili le ragazze sapranno superarli grazie proprio a questa coesione e di questo sono molto contento”.
“Da un po’ di giorni attendevamo questo pass ed oggi è arrivata anche la matematica – ha dichiarato capitan Anna Danesi – ovviamente siamo felicissime di aver centrato il primo fondamentale obiettivo di questa estate ma allo stesso tempo vogliamo subito rivolgere lo sguardo alle prossime gare in previsione del secondo obiettivo, cioè le Finals in programma a Bangkok. Stiamo giocando bene anche se possiamo sempre fare meglio, ad oggi credo che ci siamo rese protagoniste di un percorso importante facendo vedere belle cose. Con la Corea del Sud oggettivamente non c’è stata storia mentre domani con gli Stati Uniti sarà un bel banco di prova in vista delle sfide più belle in Thailandia. Quest’anno c’era un obiettivo talmente grande da centrare che ci ha portato a cancellare in fretta ciò che nel passato in generale non è andato, ma più in generale ci siamo imposte di guardare solo ed esclusivamente avanti e non più indietro”.
“Sono molto felice di aver avuto la possibilità di giocare e della mia prestazione in campo – ha ammesso un’emozionata Gaia Giovannini – ma più in generale sono molto contenta della prova di squadra che siamo riuscite ad offrire. Questo ci fa ben sperare per le prossime importanti partite che ci attendono ma in generale non posso che essere felice del mio personale esordio in azzurro. Sono rimasta tranquilla, inaspettatamente perché quello di indossare la maglia della nazionale era sempre stato un mio obiettivo. Sono scesa in campo con serenità perché senza avrei fatto fatica a dare il massimo. Oggi tra l’altro è un giorno importantissimo per noi, perché abbiamo raggiunto la qualificazione a Parigi e nell’immediato anche le Finals di Bangkok”.