L’Italia fa quel che doveva fare senza sbavature e indecisioni. A Macao, nella prima gara della seconda settimana di impegni della Volleyball Nations League femminile, le azzurre di Julio Velasco superano 3-0 (25-15, 25-14, 25-14) la Francia e incamerano 2,42 punti del ranking mondiale in chiave qualificazione olimpica (circa 60 i punti da difendere ora). Risposte incoraggianti da parte delle azzurre, che non fanno mai sfondare il muro dei 15 punti alle transalpine grazie ad un’ottima correlazione muro-difesa e ad un gioco fluido e concreto. “Bellissimo tornare in nazionale, partire fortissime dall’inizio è il nostro piano in ogni partita”, le parole a caldo della rientrante Paola Egonu che si prende subito la scena come miglior realizzatrice di giornata con i suoi 13 punti. È lei a siglare il primo punto azzurro col pallonetto e l’equilibrio del primo set dura fino al 13-9. L’Italia scappa e va a chiudere sul 25-15, sfruttando anche le imprecisioni al servizio della Francia che in generale fa fatica sulle diagonali di Egonu e sul primo tempo delle centrali. Il copione non cambia negli altri due periodi di gioco. Ed è sempre Egonu ad inaugurare le danze, stavolta con una diagonale strettissima. Il primo vantaggio francese del match dura fino al 7-8, poi le azzurre tornano a prendere le misure alle ragazze di Emile Rousseaux. E come nel primo un errore al servizio della Francia chiude il secondo set, stavolta sul 25-14, stesso punteggio del terzo che vede le azzurre determinate a concedere le briciole alle rivali. L’Italia fa male alle transalpine e lo fa spesso con le centrali: 8 punti per Lubian, 7 per Danesi, 6 per Fahr e 1 per Bonifacio che chiude la contesa. Domani le azzurre torneranno in campo per affrontare alle ore 6.30 italiane la Repubblica Dominicana in un match in cui sarà fondamentale difendere altri punti in chiave Parigi 2024. Poi nel weekend le due partite contro Brasile e Cina. L’Italia al momento è terza nella classifica generale di Nations League, alle spalle di Polonia e Brasile.