Il regolamento della Cev Champions League femminile 2024/2025 di volley: ecco la formula, come funziona e tutto quel che serve sapere. Le migliori squadre d’Europa sono pronte a sfidarsi nella lunga rincorsa al titolo della massima competizione continentale per club. Le venti squadre qualificate al quarto round, suddivise in cinque raggruppamenti da quattro ciascuna, si sfideranno in gironi all’italiana con gare di andata e ritorno (3 partite in casa e 3 in trasferta per ciascuna squadra). In campo anche tre squadre italiane: le Campionesse uscenti dell’A. Carraro Imoco Conegliano (inserite nella Pool A), Vero Volley Milano (Pool C) e Savino Del Bene Scandicci (Pool E).
La classifica dei singoli gironi verrà stilata in base al numero di vittorie: la squadra con più successi sarà la miglior piazzata. Cosa succede in caso di parità? La prima discriminante per definire i piazzamenti sarà il punteggio totale. Ogni vittoria in tre o quattro set (cioè con il punteggio di 3-0 o 3-1) vale tre punti, la vittoria al quinto set ne vale due, mentre la sconfitta al tie-break porta con sé un punto. In caso di parità di punti, la graduatoria dei gironi sarà determinata come di consueto dapprima in base al maggior numero di incontri vinti, dal miglior quoziente set in seconda battuta e infine, in caso di ulteriore parità, dal migliore quoziente punti.
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I PLAYOFF
Accederanno direttamente ai quarti di finale solamente le squadre vincitrici dei cinque gironi, mentre le seconde classificate e la migliore terza passeranno dai Play Off. Le altre quattro terze classificate continueranno invece la loro avventura in Europa nei quarti di finale della Cev Cup. Come nella passata stagione, per la fase ad eliminazione diretta non ci sarà il consueto sorteggio: gli accoppiamenti saranno definiti sulla base del ranking complessivo nella prima fase (sempre seguendo nell’ordine vittorie, punti, quoziente set, quoziente punti). Terminati i gironi si svolgerà quindi il turno di Play Off: la migliore delle terze classificate incontrerà la migliore seconda classificata (PO1), la quinta seconda classificata sfiderà la seconda migliore seconda classificata (PO2) e infine si sfideranno la quarta e la terza migliore seconda classificata (PO3).
I playoff si svolgeranno con la consueta formula delle gare di andata e di ritorno: a passare il turno saranno le squadre che avranno ottenuto il punteggio complessivo più alto. Qualora il punteggio delle due squadre fosse il medesimo, si disputerà al termine della gara di ritorno un Golden Set, una sorta di tie-break aggiuntivo (si chiude ai 15 punti) che funge da “bella”. Se per esempio la squadra A vince l’andata al tie-break e al ritorno vince la squadra B al tie-break, allora entrambe le squadre si troveranno con un punteggio complessivo di 3 punti e dovranno giocare il Golden Set. Se invece una squadra vince l’andata in tre o quattro set, allora le basterà aggiudicarsi due set nella gara di ritorno per essere certa del passaggio del turno.
IL RITORNO DELLA FINAL FOUR
Le quattro squadre vincitrici degli spareggi completeranno il quadro delle otto squadre qualificate ai quarti di finale, che si svolgeranno sempre con la formula delle gare di andata e di ritorno. Questi gli accoppiamenti: la vincitrice del PO1 incontrerà la terza migliore squadra tra le vincitrici di Pool (QF1); la vincitrice del PO2 sfiderà la seconda migliore tra le vincitrici di Pool (QF2); la quinta tra le vincitrici di Pool incontrerà la quarta migliore tra le vincitrici di Pool (QF3) e infine la vincitrice del PO3 sfiderà la migliore tra le vincitrici di Pool. La novità rispetto alle ultime quattro stagioni è il ritorno della Final Four, abbandonando l’idea delle Super Final. Le vincitrici dei quarti di finale dunque accederanno alla Final Four, in programma il 3-4 maggio, dove si sfideranno in semifinali secche (vincitrice QF1 vs vincitrice QF2), vincitrice QF3 vs vincitrice QF4): chi vince accede alla finalissima per il titolo, chi perde saluta i sogni di gloria (non è prevista la finale per il terzo posto).