Myriam Sylla parla ai microfoni e racconta le sue sensazioni alla vigilia della semifinale del Mondiale di volley femminile tra Italia e Cina. L’azzurra ha dichiarato: “Tutte noi siamo molto tese e cariche, ci aspetta secondo me una gara ancora più al cardiopalma di quella con il Giappone. Contro le padrone di casa ci siamo giocate l’accesso in semifinale, mentre domani ci giochiamo l’opportunità di portare a casa una grande medaglia”.
Sylla poi entra nel dettaglio della sfida: “Conosciamo bene la Cina, è una squadra che nelle partite importanti ha sbagliato poche volte e lo dimostrano le tante vittorie ottenute negli ultimi anni. Mi aspetto una gara molto diversa da quella di Sapporo – prosegue la giocatrice – memori della sconfitta loro cercheranno di partire forte, ma noi dovremo essere brave a spingere ancora di più. Vogliamo entrare in finale a tutti i costi”.
“Sono sicura che io e le mie compagne tireremo fuori tutta la nostra grinta, quando in alcuni momenti si va in difficoltà è fondamentale sopperire le tue mancanze con il carattere e il giusto atteggiamento. Il mio è stato un anno veramente particolare, ho subito diversi infortuni e prima ancora la vicenda del doping, non avrei mai pensato dodici mesi fa di vivere un Mondiale da protagonista. Ogni giorno andavo a letto e dicevo chissà se ce la farò, chissà se riuscirò ad andare in Giappone. Essere qui è una grande soddisfazione, però adesso non bisogna assolutamente accontentarsi, c’è da completare l’opera” con queste parole conclude Sylla.