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Tutto pronto per i Campionati del Mondo under 21 di volley femminile, al via da giovedì 17 agosto. La rassegna iridata sarà ospitata nelle città di Lèon e Aguascalientes in Messico. La Nazionale italiana approccia al torneo iridato nella Pool B e nel corso della prima fase, ad Aguascalientes, affronterà Brasile, Repubblica Dominicana e Tunisia, quest’ultima prima avversaria. “Ho trovato un gruppo decisamente motivato e determinato”, ha esordito il tecnico Marco Mencarelli alla vigilia dell’esordio ad Aguascalientes. “In questa squadra ci sono atlete nate nel 2004, che la scorsa estate hanno vinto il titolo europeo che hanno lavorato tutto l’anno sulla scia dell’entusiasmo – spiega -. A queste si unisce un gruppo di ragazze nate nel 2003, che in passato era un po’ chiuso dalle 2002, e per alcune di loro questa è la prima manifestazione internazionale da vivere da protagoniste in campo. E’ questo un aspetto stimolante che si è visto nel corso della preparazione. In questi mesi abbiamo giocato anche una serie di amichevoli. I primi test match contro la Polonia, un avversario per noi agevole, sono serviti per costruire il gruppo. Poi abbiamo fatto un collegiale di solo allenamento per costruire l’identità di gioco e che mi ha permesso di selezionare il gruppo che ha poi completato la preparazione”. Per Mencarelli “nelle ultime amichevoli giocate in Italia abbiamo invece affrontato l’Olanda, una squadra forte per questa fascia d’età. Sono stati dei test ottimi per avvicinarsi al Mondiale. Da rimarcare come tutti i collegiali siano andati in crescendo fino all’ultimo giorno, con una dose di resilienza abbastanza importante che ha perdurato per tutta la preparazione. Sono molto soddisfatto del percorso compiuto durante la preparazione”.
Poi Mencarelli ha concluso: “Come sempre accade in manifestazioni come i Mondiali si va per provare a vincere. Si va sicuramente per provare a conquistare quelle esperienze che in allenamento non possono essere conseguite in alcun modo. Vivere una semifinale e una finale, sono situazioni che nessun sistema di allenamento è in grado di offrire. Il salto di qualità che la scuola italiana ha compiuto negli ultimi anni, è stato fatto proprio nel momento in cui siamo riusciti a dare continuità a questo tipo di esperienze. Le nostre giocatrici che entrano a far parte della Nazionale Seniores già da giovanissime, ci riescono proprio perché in giovane età riescono a vivere esperienze agonistiche di questo livello. Quarti di finale, semifinali e finali di una manifestazione internazionale non si allenano: o si vivono o non si vivono e chi le vive ha una marcia in più. Non ci sono infatti sistemi che possono prepararti a situazioni di questo tipo, al carico emotivo che portano con sé e alle caratteristiche che si affrontano in quei frangenti”.
Le 12 azzurrine convocate: Anna Eniola Adelusi (Azzurra Volley Firenze); Virginia Adriano e Stella Nervini (Fenera Chieri); Valentina Bartolucci e Giulia Marconato (U. Volley Montecchio); Sara Bellia (Volleyrò CDP Roma); Eze Blessing Chidera e Veronica Costantini (Volley Talmassons); Katja Eckl (Libertas Martignacco); Beatrice Gardini (Mega Box Ond. Vallefoglia); Dominika Giuliani (Imoco Volley); Manuela Ribechi (Pallavolo Scandicci).
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