La quarta sfida stagionale tra Imoco Conegliano e Vero Volley Milano finisce come le precedenti. Nella semifinale del Mondiale per club femminile la squadra guidata da coach Santarelli batte 3-0 (25-23, 25-14, 25-23) le ragazze di Lavarini e raggiunge le padrone di casa del Tianjin nell’ultimo atto in programma domenica alle 12:30. Si tratta del quarto successo su quattro in stagione per Conegliano contro le meneghine, considerando oltre alla Supercoppa e alla sfida di campionato anche il match di pre-season in Courmayeur Cup. E quattro sono ora le partecipazioni nella finale iridata della Imoco, che esce dal palcoscenico dello Huanglong Sport Center di Hangzhou con il quarto 3-0 consecutivo dopo lo show in Pool B. Prova da incorniciare per Zhu Ting che mette a referto 15 punti davanti al suo pubblico, uno in più di Haak, mentre Gabi si ferma a 12. A Milano non basta quota 22 toccata da Egonu. Sette i punti di Daalderop, uno in più di Sylla.
IL RACCONTO DELLA GARA
Il risultato è netto, ma è maturato al termine di un primo set equilibrato e spettacolare. È Milano a partire con l’acceleratore con un ace di Egonu (1-3), ma nel periodo inaugurale non tira aria di fuga. Lo spettacolo sì, quello non manca. Anche con un po’ di fortuna, come in occasione di una strepitosa difesa di De Gennaro sulla bomba di Egonu che sorprende le coperture meneghine sul campo opposto (16-14). Milano resta a contatto, affidandosi ad una diagonale strettissima di Egonu (18-17), ma Conegliano offre i primi indizi di una serata di grazia grazie anche alla beniamina di casa Zhu Ting, che strappa gli applausi del pubblico con una serie di attacchi che avvicinano le ragazze di Santarelli all’obiettivo. Conegliano sale sul 24-21 e al terzo set point è un primo tempo di Fahr a chiudere il primo periodo.
Copione radicalmente diverso nel secondo set. Gabi scatenata tra mani out e pipe suona la carica e trascina Conegliano sul +4, costringendo Lavarini a chiamare time out. Milano però fatica a leggere le misure alle avversarie, che piazzano una serie di quattro punti consecutivi (15-8). L’unico accenno di reazione delle meneghine lo offrono Sylla ed Egonu con i punti del -4 (16-12) ma una Zhu Ting scatenata è decisiva nel nuovo allungo della Imoco. Milano si ferma a 14 punti, Conegliano sale e chiude un set senza storia con una diagonale di Haak.
Il contraccolpo psicologico di Milano si riassume tutto nel brutto avvio di terzo set. Prima Haak punisce la mancata copertura dietro al muro (2-1), poi Egonu non trova il mani out e infine un banale errore in ricezione spalanca le porte al 4-1. La reazione c’è e c’è anche una battaglia a muro che prima premia Egonu su Zhu (6-4), poi Chirichella (7-4) e infine Daalderop (7-5). Da qui però parte la nuova fuga di Conegliano che ritrova le giuste distanze e sale sul 18-11 grazie anche ad un ace di Haak. Milano reagisce con quattro punti consecutivi, sono le prove generali per la rimonta che si cristallizza sul 22-22. Nel momento migliore della Vero Volley, però, Conegliano sale in cattedra: Gabi trova strada libera per l’attacco del 23-22, poi è Zhu Ting col muro a confezionare due set point. Egonu cancella il primo, ma è la cinese a chiudere in bello stile davanti al suo pubblico con una diagonale vincente.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA
Hena Kurtagic (centrale Numia Vero Volley Milano): “Non è il risultato che ci aspettavamo, è stata una partita difficile. Siamo state vicine a recuperare il parziale anche nell’ultimo set e non posso dire che oggi abbiamo giocato male, anzi, a tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, ma non è bastato. Domani abbiamo un’altra gara importante e dobbiamo continuare a onorare la nostra presenza a questo torneo”.