La vittoria dell’Italia di volley femminile per 3-1 contro gli Stati Uniti nel match d’esordio della Final Six del World Grand Prix 2017 è stata fondamentale per il passaggio del turno visto che gli USA con un solo punto raccolto in 2 match non può più sperare nelle semifinali che vedono dal Pool B qualificarsi le azzurre e la Serbia.
La soddisfazione al termine del match è stata espressa anche dall’allenatore Davide Mazzanti: “Siamo davvero soddisfatti di questa vittoria e ovviamente di aver centrato subito la qualificazione alle semifinali. Abbiamo sfruttato la prima occasione e così domani potremo affrontare la Serbia con più tranquillità”.
Qualche difficoltà nel gestire qualche momento del match ma il coach è fiducioso: “Possiamo ancora migliorare, ma dobbiamo anche tener conto che era il nostro esordio alla Final Six e quindi un po’ di tensione si è fatta sentire”.
Occhi puntati sia sulla partita contro la Serbia di venerdì 4 agosto che sulla semifinale di sabato 5 agosto con la volontà di gestire al meglio i cambi: “Adesso dovrò pensare a come gestire nel migliore dei modi la gara di domani, perché quattro partite consecutive a questo livello non sono facili da sostenere”.
Soddisfazione anche per Caterina Bosetti: “C’è grande felicità per aver raggiunto un traguardo così importante come la semifinale, disputando oltretutto una bella partita contro le campionesse mondiali statunitensi. Eravamo un po’ tese, l’importanza della gara si è fatta sentire. Io credo che abbiamo ancora ampi margini di crescita e cercheremo di migliorare ulteriormente nelle prossime gare. Sin dal primo giorno di raduno stiamo lavorando sodo e i risultati s’iniziano a vedere. Questo è un gruppo che ha tutte le carte in regola per togliersi delle belle soddisfazioni”.
Ofelia Malinov, nel post gara, sottolinea la grinta e il cuore di questa squadra: “Contro gli Stati Uniti siamo partite molto bene e poi c’è stato qualche alto e basso, ma siamo sempre riuscite a gestire con lucidità ogni situazione e a mantenere la calma. Se devo dire un punto di forza di questo gruppo, mi viene subito in mente la voglia di vincere e la determinazione che ognuna di noi mette in campo”. L’alzatrice conferma che la vittoria è importante ma che altre sfide attendono le azzurre: “Non potevamo iniziare la Final Six in un modo migliore, però non dobbiamo assolutamente accontentarci del traguardo raggiunto. Siamo arrivate a Nanchino con la voglia e la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutte le nostre avversarie”.
Monica De Gennaro ha sottolineato inoltre la capacità di restare concentrate nel momento più difficile del match: “Nel finale di quarto set, quando si è giocato punto a punto, abbiamo alzato il nostro livello, mettendo in mostra una bella pallavolo”. Girone iniziale di questa Final Six tosto per le azzurre che però hanno lottato fin dal primo punto: “Quando è uscito il girone sapevamo di dover affrontare due squadre eccezionali, mentre possiamo dire che noi eravamo una sorta di scommessa. Siamo state bravissime a sfruttare subito la prima occasione e a regalarci la semifinale. Questo è un gruppo giovane che ha molti pregi e ovviamente qualche difetto, ma in campo mettiamo sempre tanto cuore.”
RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA FINAL SIX
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PROGRAMMA DEL PROSSIMO MATCH: ITALIA-SERBIA (4 AGOSTO)
