Queste le dichiarazioni degli azzurri dopo la sconfitta per 3-1 con il Canada in Volleyball Nations League che complica parecchio il cammino dell’Italia, ora sesta. Il prossimo impegno dei ragazzi di Blengini è la Francia, non si può sbagliare.
ROBERTO RUSSO: “Purtroppo in questa prima partita a Brasilia è arrivata una sconfitta. Noi non abbiamo espresso la migliore pallavolo di cui siamo capaci, mentre i nostri avversari hanno aumentato l’intensità dal secondo set in avanti. Cercheremo sicuramente di migliorarci domani contro la Francia. Anche la prossima, come questa e quelle che l’hanno preceduta, sarà una partita tosta”.
OLEG ANTONOV: “Abbiamo lottato per tutta la partita e abbiamo provato a giocare sempre di squadra. Nel primo set abbiamo giocato molto bene poi abbiamo subìto il ritorno degli avversari. In questa sconfitta c’è da dare comunque merito al Canada che dopo aver perso rovinosamente il primo set hanno avuto una buona reazione che ci ha presi un po’ alla sprovvista. Non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che ci siamo creati e che ci hanno offerto i nostri avversari. Dobbiamo imparare da questa sconfitta. Domani c’è una nuova sfida e andiamo avanti”.
CHICCO BLENGINI: “Peccato per questa sconfitta perché abbiamo iniziato bene la partita. Affrontavamo una squadra, eccezion fatta per l’opposto, di giocatori di qualità ed esperta. Dal secondo set in avanti il Canada ha alzato il livello notevolmente sia in battuta che in attacco. In quelli successivi abbiamo avuto delle occasioni per rientrare quando partivamo da uno svantaggio di qualche punto e purtroppo non siamo riusciti né nel terzo né nel quarto a sfruttare le occasioni che ci siamo conquistati e che la partita ci ha dato. Domani con la Francia sarà un’altra partita dura. Come le precedenti va affrontata con la capacità di essere un po’ più coraggiosi nei momenti in cui l’avversario mette in campo la sua qualità, che conosciamo e che sappiamo che ha. Se ci sono dei momenti in cui l’avversario ti mette alle corde devi cambiare atteggiamento e non bisogna cominciare a essere conservativi. Quando diventa più difficile trovare delle soluzioni bisogna continuare a cercarle con coraggio e con spregiudicatezza”.