Nazionale italiana di volley femminile - Foto Fipav
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L’Italia viene sconfitta dalla Russia nella quarta sfida della sua Volleyball Nations League femminile 2018 nel match che apre la pool della week 2 che le azzurre disputeranno a Suwon, Corea del Sud. Le ragazze di Mazzanti chiudono con il risultato di 0-3 (24-26, 12-25, 23-25) e non riescono a conquistare la prima vittoria di questa competizione dopo le 3 sconfitte ottenute anche nella week 1 a Lincoln.
LA CRONACA – Dopo un inizio equilibrato fino al 4-4 la Russia infila il primo allungo grazie ai due break conquistati per il 7-4 che vede però le azzurre rifarsi sotto sul 9-9. La squadra russa ritorna avanti di 4 punti al secondo time out tecnico (16-12) grazie a qualche errore di troppo delle ragazze di Mazzanti prima di un ottimo parziale delle italiane per tornare in parità 16-16.
L’Italia tiene con i cambi palla fino al 22-22 quando concede alle avversarie il primo set point che viene annullato dal pallonetto di Ortolani. La pipe di Malykh porta il secondo set point alla Russia che è brava a chiudere con un ace sul 26-24.
Secondo set a senso unico rispetto al primo con l’Italia che si porta avanti di 3 punti sul 4-1 prima di subire un parziale di 4 punti dall’8-6 all’8-10 e prima di venire travolta dalle avversarie che infilano un parziale incredibile di grazie al turno al servizio di Efimova che mette in difficoltà la nostra ricezione e permette alle compagne di andare avanti 21-10.
Parte centrale di secondo parziale davvero poco brillante per le azzurre che sbagliano anche nelle cose più semplici con Mazzanti che non riesce a trovare il modo per tenerle aggrappate al risultato. La Russia chiude il parziale con un ampio vantaggio sul 25-12 con il muro stampato a Lucia Bosetti.
Grinta e concentrazione dell’Italia ad inizio terzo set con le azzurre che dopo un parziale perso di 13 punti iniziano nel migliore dei modi portandosi avanti di 4 con l’ace di Sylla (7-3) prima di essere raggiunte sul 7-7 poco prima del time out tecnico.
Il tira e molla continua con l’Italia che si porta di nuovo avanti di 3 lunghezze sul 12-9 prima di essere raggiunta sul 13-13 dopo l’errore di Sylla in attacco. Il muro di Bosetti sulla pipe di Voronkova manda le azzurre al secondo time out tecnico sul 16-14 ma la Russia torna sotto grazie al muro di Fetisova su Olivotto per il 19-19.
Nel finale di parziale la Russia è la prima ad arrivare a set (e match) point grazie all’attacco di Parubets che ha iniziato a macinare il suo gioco nelle parti finali di parziale. Il match si chiude sulla murata della Russia sulla pipe di Sylla per il 25-23 finale del terzo parziale.
LE STATISTICHE – Serena Ortolani è la migliore marcatrice del match con i suoi 14 punti (con il 24% in attacco) tra cui anche 3 muri e un ace. Dietro di lei, tra le azzurre, la prima è Marina Lubian che però si ferma a 6 punti messi a segno (con 3 muri).
Ottime le prestazioni nel campo russo con ben quattro giocatrici in doppia cifra: Irina Voronkova (13), Irina Fetisova e Natalia Malykh (12) e Kseniia Parubets (11). Impressionante la capacità a muro di Fetisova che confeziona 7 dei suoi 12 punti in questo fondamentale e permette alle compagne di avere un buon vantaggio a muro rispetto alle azzurre.
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