Volleyball Nations League femminile 2018: Cina sconfitta dalla Polonia, ok USA e Olanda

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Si è conclusa la quarta giornata della Volleyball Nations League femminile 2018, la prima della week 2 che ha visto le squadre impegnate in Corea del Sud dove le padrone di casa si sono imposte sulla Germania, in Giappone dove le vittorie sono andate ad Olanda e Stati Uniti. Tappa asiatica per la Cina che in casa viene sconfitta dalla Polonia e vittoria della Serbia sulla Thailandia. In Europa, ad Ankara le altre due sfide che hanno visto uscire trionfanti Brasile e Repubblica Dominicana.

QUATTRO SU QUATTRO – L’Olanda batte, in rimonta, il Belgio nel match che apre la pool di Toyota, Giappone, imponendosi con il risultato di 3-2 (21-25, 25-19, 23-25, 31-29, 15-10) e conquista la quarta vittoria su quattro match disputati finora nella competizione. Per la prima volta la formazione oranje non conquista i 3 punti andando vicina alla sconfitta nel quarto parziale vinto solo ai vantaggi per 31-29. Il Belgio non sfrutta l’occasione in ben due circostanze visto che si trova avanti di un set sia dopo il primo che dopo il terzo parziale.

La migliore del match è stata Kaja Grobelns che però non è riuscita a portare alla vittoria la propria squadra nonostante i 28 punti (41% in attacco) nei quali spiccano 4 muri e 2 ace. Buona anche la prestazione di Britt Herbots che chiude a quota 22. Nel campo delle vincitrici sono due le atlete sopra i 20 punti: Lonneke Sloetjes, in gran forma con i suoi 26 punti (43% in attacco, 3 muri e 2 ace), e Anne Buijs con 20 (3 ace).

USA VINCENTI A TOYOTA – Gli Stati Uniti battono 3-0 (25-20, 25-16, 25-23) il Giappone nella sfida della pool casalinga per le asiatiche che in questa stagione ospiteranno anche i Mondiali femminili. Il risultato è netto con il solo ultimo parziale conquistato dalla squadra a stelle e strisce di misura. Le ragazze statunitensi sono riuscite a conquistare punti in tutte e quattro le prime sfide venendo sconfitte solo al tie break contro la Turchia.

Sono 21 i punti di Michelle Bartsch-Hackley che piazza 3 ace e chiude con il 55% in attacco, buona anche la prova della schiacciatrice dell’Imoco Kimberly Hill che con 2 muri completa la sfida da 17 punti. La migliore tra le giapponesi è Yuki Ishii con 13 punti.

COREA DEL SUD OK NELLA POOL DELL’ITALIA – La Corea del Sud si impone, in rimonta, con il punteggio di 3-1 (23-25, 26-24, 25-16, 25-16) contro la Germania nella pool casalinga in scena a Suwon di cui fanno parte anche Italia e Russia che si sono sfidate nel match che ha aperto la prima giornata della week 2 della manifestazione. Le padrone di casa dopo aver perso di misura il prima parziale lottano nel secondo e si impongono nettamente nel terzo e quarto set con ben 9 punti di vantaggio in entrambi i parziali.

Prestazione da urlo di Yoen Koung Kim che chiude con ben 29 punti messi a segno grazie anche a 3 muri e ben 5 ace. Fondamentale la giocatrice per la vittoria coreana che è arrivata anche grazie ai muri di Hyo Jin Yang e Su Ji Kim, rispettivamente, 3 e 4. Due le giocatrici tedesche sopra i 15 punti: Louisa Lippman (17) e Maren Fromm (16). La Germania sarà l’avversaria delle azzurre nel secondo match di mercoledì 23 maggio.

CINA KO, SERBIA OK – A Macau, Cina, la squadra di casa viene sconfitta dalla Polonia con il punteggio di 2-3 (25-18, 17-25, 18-25, 25-22, 12-15) in una sfida lunghissima che ha tenuto il pubblico in tensione fino alla fine visto che le cinesi sono riuscite a colmare il gap nel conto dei set vincendo il quarto parziale per poi doversi arrendere nel finale di tie break.

Non bastano i 19 punti di Yingying Li contro i 35 di Malwina Smarzek che è stata di un livello superiore rispetto alle altre con ben 29 attacchi, 1 muro e 5 ace messi a segno.

Nella stessa pool la Serbia si impone sulla Thailandia per 3-1 (25-18, 25-23, 19-25, 25-19) e tiene il ritmo delle migliori della manifestazione con 3 vittorie su 4 match disputati e 9 punti raccolti, due in meno dell’Olanda e uno solo meno delle statunitensi. La squadra serba si impone sulla Thailandia grazie ad una grande prova di squadra, trovando qualche difficoltà tra fine secondo parziale e terzo set che l’ha costretta a rimanere in campo più di quanto preventivato.

Trenta punti per Tijana Boskovic in una partita in cui è stata servita al meglio e ha saputo variare i colpi senza lasciare la possibilità alle avversarie di leggere i suoi attacchi. Per la Thailandia la migliore è stata Onuma Sittirak con il numero 15 nel tabellino sotto la voce punti messi a segno.

AD ANKARA LA TURCHIA SI ARRENDE, SCONFITTA ARGENTINA – Nella pool che si sta svolgendo in Turchia ad Ankara le padrone di casa iniziano con una sconfitta la loro week due contro il Brasile con il risultato di 1-3 (17-25, 19-25, 25-23, 21-25). La squadra verdeoro è a pari punti con Serbia e Russia e si candida ad essere una delle favorite per la vittoria finale.

Tandara Caixeta è la dominatrice della sfida con i suoi 25 punti mentre nella metà campo turca Eda Erdem Dundar si ferma a 14 punti.

L’Argentina continua all’ultimo posto della classifica generale con 0 punti raccolti e quattro sconfitte su quattro, con l’Italia che la precede di un solo punto. La quarta sfida persa è quella contro la Repubblica Dominicana per 3-0 (26-24, 26-24, 25-19) con due parziali equilibrati vinti di misura ai vantaggi che hanno visto l’albiceleste andare vicino al set conquistato senza però riuscire a fare lo strappo giusto per imporsi.

Sono tre le giocatrici ad aver chiuso il match con 15 punti segnati: Yonkaira Paola Pena Isabel e Brayelin Elizabeth Martinez (Repubblica Dominicana) e Anahi Florencia Tosi (Argentina).

ITALIA BATTUTA PER 3-0 DALLA RUSSIA

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