“Sono stati giorni di avvicinamento e lo sono ancora, importanti perché quando si fa un viaggio lungo, tra ore di fuso e situazioni ambientali, è importante adattarsi. Abbiamo un percorso difficile, bello, con l’obiettivo chiaro di qualificarci alle Olimpiadi. Ripartiamo da dove è finito tutto l’estate scorsa con un pò di amaro in bocca, conosciamo già il luogo ora e ci lanceremo pensando partita per partita ma molto decisi”. Lo ha detto ai media della Federvolley il palleggiatore azzurro Riccardo Sbertoli, fresco vincitore della CEV Champions League con la Trentino Itas, in vista dell’esordio dell’Italia in Volleyball Nations League contro la Germania (22 maggio, 22:30). A Rio de Janeiro la VNL sarà fondamentale nel percorso verso Parigi 2024. Gli azzurri, ancora non qualificati, cercheranno di mantenere alta la posizione nel ranking internazionale che assegnerà, al termine della fase preliminare, quattro pass per i Giochi Olimpici. “L’obiettivo è quello di qualificarci, per raggiungerlo dovremo pensare gara per gara, dovremo esser bravi a costruire questo percorso – ha aggiunto Sbertoli -. Personalmente, per via dell’infortunio, per me è stata una stagione tribolata, particolare, ma fa parte del bagaglio che a volte tocca ad un atleta, ma vedendo come si è conclusa sono contento, sarà un’ulteriore esperienza che potrà servirmi per il futuro”. Poi la conclusione: “C’è stato poco tempo per passare da club a nazionale, è importante essere bravi e soprattutto disponibili, la disponibilità di ognuno va allargata guardando al noi del gruppo, andando oltre l’io. Tornare a vestire questa maglia è fonte di grande onore e responsabilità. È bello sapere che tanti ci seguiranno da casa, noi ricambieremo con la grinta e la voglia che ci hanno sempre contraddistinti”.