L’Italia vince 3-1 contro una spavalda Olanda (25-13, 22-25, 25-19, 25-16). Le azzurre cominciano bene e vincono facile il primo set, poi si adagiano e le “orange” prendono coraggio facendo loro il secondo set. Nei set successivi la squadra di Mazzanti chiude la pratica e si prepara ad affrontare il Giappone.
Nel primo set comincia forte l’Olanda che si porta subito sul 2-0 ma l’Italia raddrizza subito il periodo e vince facilmente 25-13. Il primo tempo è firmato Sorokaite, trascinatrice indiscussa e ottima al servizio. Nell’Italia funziona bene anche la correlazione muro-difesa, mentre la giovane Olanda è spesso in difficoltà. Nel primo set, però, è stato tutto troppo facile, così l’Italia si rilassa, si deconcentra e pasticcia. L’Olanda, invece, si carica, trova coraggio, vince il set 25-22 e pareggia la sfida.
Nel terzo set, l’Italia, torna a funzionare con una super Pietrini, ottima in attacco (e meno brava in ricezione a dirla tutta) e la coppia Malinov-Chirichella che si capisce alla perfezione e sforna giocate di prestigio. Le azzurre trovano un buon vantaggio ma le olandesi danno prova della loro tenacia e non mollano mai. Alla fine il set è italiano: 25-19 e 2-1. Il quarto set segue la trama del terzo con la nazionale di Mazzanti che trova un piccolo tesoretto di vantaggio e le “orange” che comunque non mollano. Dopo il primo timeout tecnico l’Italia però prende il largo e fa suo set (25-16) e match, chiuso con la solita Sorokaite che regala alle azzurre il punto della vittoria.