In semifinale contro gli Stati Uniti ci va la Cina. L’Italia del volley femminile si arrende alla sconfitta a Nanchino nel secondo match della pool A delle Final Six di Volleyball Nations League 2019 con il punteggio di 3-1 (25-17, 25-22, 22-25, 25-22) in favore delle asiatiche, che hanno giocato meglio i primi due set e comunque alla pari rispetto alle azzurre i successivi due. Per le ragazze di Mazzanti eliminazione bruciante perché non abbiamo brillato dal punto di vista del gioco: prossimo appuntamento il torneo preolimpico di agosto.
IL RACCONTO DEL MATCH – Nel primo set entra in campo, purtroppo, la stessa Italia vista ieri contro la Turchia: le azzurre naufragano anche nel parziale di apertura con le cinesi che in tutti i modi ci sorprendono con attacchi decisamente vari e vincenti. Vantaggio netto delle padroni di casa, prima 11-6, poi 20-14, quindi addirittura sul 24-16 ci sono otto set ball, una sola annullata dall’Italia e dunque 25-17 pesantissimo con cui si va al secondo. Egonu trascina l’Italia nel secondo set, giocato punto a punto e in costante equilibrio fino a un finale in cui la Cina riesce a trovare un break di vantaggio per il 24-22: qui arriva uno scambio lungo e spettacolare che alla fine però premia proprio le cinesi con Danesi che viene affondata da un attacco violento. Azzurre con le spalle al muro, ma nel terzo set c’è la rinascita delle ragazze di Mazzanti. L’Italia conduce per larghi tratti, poi però nel finale la Cina torna inaspettatamente avanti. Una super Egonu insieme all’ottima ricezione delle compagne però porta a tre set ball di cui è il secondo quello sfruttato. Si va così al quarto set: partono molto bene le cinesi, l’Italia però è abile a mantenersi in linea di galleggiamento e si arriva a un finale thriller. La Cina si procura tre match ball e sfrutta il secondo, le azzurre devono arrendersi alla sconfitta in quattro set.
