L’Italia ha chiuso la sua trasferta a Seoul per il quarto weekend della Volleyball Nations League maschile 2018 con una sconfitta in quattro set contro l’Australia e portando a casa solo 5 punti contro i 9 che sperava di ottenere alla vigilia, visto il piazzamento delle squadra che avrebbe sfidato e soprattutto in vista dell’ultima pool di Modena dove dovrà vedersela contro Russia, Francia e Stati Uniti.
Il rammarico è chiaro nelle dichiarazioni del commissario tecnico azzurro Gianlorenzo Blengini al termine del match: “Siamo dispiaciuti per la sconfitta, abbiamo fatto fatica al servizio e in fase break. Primo e terzo set abbiamo commesso molti errori. Nei time out abbiamo parlato molto di questo tema perché così facendo non riusciamo a concederci occasioni di contrattacco. Nel complesso abbiamo avuto difficoltà e la partita si è messa su un binario complicato dal quale non siamo riusciti ad uscire. Credo che l’Australia abbia vinto meritatamente”.
Ai microfoni ha parlato anche il libero Rossini che ha commentato la prestazione difficile degli azzurri: “Abbiamo giocato in maniera molto contratta, sicuramente non abbiamo espresso il nostro miglior gioco. È stata una tre giorni di gare un po’ così, non siamo contenti, non era questo il nostro obiettivo però dobbiamo guardare avanti perché non è ancora deciso nulla. Dobbiamo crederci e giocare con il sorriso. Gli errori ci possono stare ma in questo momento ci stanno condizionando troppo. Dobbiamo avere le spalle larghe e guardare avanti”.
Nonostante il risultato è importante, secondo al giocatore, guardare alla prossima pool, davanti al pubblico italiano: “Questa sconfitta non è più grave delle altre; voglio dire che tutti i ko pesano in egual misura nel bilancio complessivo. Sappiamo che a Modena occorrerà un grande week end, sono più che convinto che il nostro pubblico ci aiuterà nel perseguire il nostro obiettivo”.
Il problema principale degli azzurri in questa sfida è stata la poca incisività in battuta, come sottolineato da Gabriele Nelli al termine della gara: “Non siamo riusciti a gestire i momenti difficili, siamo andati un po’ in crisi soprattutto al servizio non riuscendo a mettergli pressione. Abbiamo commesso qualche errore di troppo; sappiamo benissimo che non deve accadere, ma purtroppo ci può stare. Dobbiamo crescere ancora. Questa sconfitta di certo non ci aiuta, ma ora ci attende la tappa in Italia e lì daremo davvero tutto”.
