“Ci siamo ritrovato con lo spirito giusto nelle amichevoli. C’è voglia di fare, c’è la volontà di qualificarsi per i Giochi. L’unica cosa sicura è che daremo il sangue nelle prossime due partite, non so se basterà ma ci proveremo”. Sono queste le parole di Ivan Zaytsev, il capitano dell’Italia di volley maschile dopo la vittoria per 3-0 sul Camerun nell’esordio del Preolimpico a Bari. La testa è ora all’Australia, avversario degli azzurri sabato 10 agosto. “Abbiamo visto contro la Serbia che gioca bene. Daremo il duecento per cento”.
Dello stesso avviso anche Simone Giannelli sull’Australia: “Se ha dato fastidio alla Serbia, lo darà anche a noi. Dobbiamo pensare a queste due partite come due finali, i nostri avversari di domani hanno una rosa consolidata. Dobbiamo essere pronti a combattere, non sarà facile”. Il palleggiatore azzurro è poi passato all’analisi del match odierno: “Siamo partiti con il piede giusto, è sempre difficile iniziare una manifestazione. Siamo contenti per il gioco che abbiamo espresso”. Prima dell’inizio della sfida, Giannelli è stato festeggiato dal pubblico del PalaFlorio in occasione del suo ventitreesimo compleanno ma dai compagni, confessa, non è arrivata nessuna torta. “Tristissimo, non so se troverò qualcosa in hotel ma non penso. Credo che mangeremo un’insalatina e poi a letto”.